La Cina scarica il debito USA, Pechino in crisi di liquidità

Flavia Provenzani

11 Settembre 2015 - 08:58

Aumento sui rendimenti dei titoli del Tesoro USA; la Cina sta vendendo parte della sua ampia partecipazione in debito statunitense a causa della crisi di liquidità.

La Cina scarica il debito USA, Pechino in crisi di liquidità

Non è un segreto che la Cina sia il più grande detentore di debito degli Stati Uniti.
Gli USA dovrebbero quindi essere preoccupati che la Cina abbia iniziato a scaricare alcune delle sue partecipazioni nei titoli del Tesoro?

Sono ormai seri i dubbi sul fatto che la Cina continuerà a prestare a Washington del denaro per contribuire a finanziare il deficit federale in futuro.
Ma in questo momento, la Cina sta vendendo perché è in un disperato bisogno di denaro contante. Recentemente, ha messo in campo non poche mosse per supportare i mercati e salvare lo yuan cinese dalla caduta libera, allo stesso tempo cercando di stimolare l’economia.

Cina in crisi di liquidità
Cina possedeva 1.300 miliardi di dollari in titoli del Tesoro USA a giugno, il che la rende il più grande detentore di debito degli Stati Uniti.
Ma le riserve cinesi in valuta estera sono crollate ad un record di 94$ miliardi nel mese di agosto, secondo la banca centrale centrale del paese, lasciandola con una cassa di di $ 3.600 miliardi.

La vendita in corso e la possibilità che la Cina non acquisti titoli di debito degli Stati Uniti nel prossimo futuro solleva domande sull’aumento dei costi del debito statunitense.

Quando i mercati azionari sono sotto una forte turbolenza, gli investitori di solito corrono verso la sicurezza dei buoni del Tesoro degli Stati Uniti e dei rendimenti scendono. Tuttavia, nonostante l’estrema volatilità del mese di agosto, i tassi dei titoli del Tesoro in realtà sono leggermente aumentato alla fine dello scorso mese.

Uno dei motivi si individua nelle scommesse di Wall Street scommettere che la Federal Reserve possa alzare i tassi di interesse la settimana prossima. Ma gli operatori di mercato sospettano che il movimento insolito nel mercato obbligazionario sia stato trainato dalla vendita della Cina di Treasuries USA.

Cina scarica i titoli USA
Questa volta, Pechino sta tagliando le partecipazioni nei titoli del Tesoro nel tentativo di scongiurare un ulteriore calo dello yuan.
La Cina sta inoltre stimolando il mercato azionario, che ha perso metà del suo valore nel giro di pochi mesi.

"I deflussi di capitale sono saliti alle stelle in Cina e lo yuan è sotto una forte pressione di vendita. L’unica cosa che possono fare fare è vendere il titoli del Tesoro e acquistare la propria valuta"

ha dichiarato Walter Zimmerman, analista alla State-ICAP.

Rischio aumento sui Treasuries USA
Tuttavia, le vendite della Cina potrebbero rendere i rendimenti del Tesoro più alti di quanto non lo sarebbero normalmente.
E’ un problema dato che i tassi di interesse del Tesoro sono utilizzati normalmente come un punto di riferimento per fissare il costo del denaro per cose come carte di credito e mutui.

Nonostante "non sia la fine del mondo", il portfolio manager di SkyBridge Capital, Troy Gayeski, ha commentato che rendimenti più alti potrebbe portare ad un "rallentamento della ripresa nel settore immobiliare."

La chiave ora è di quanto denaro ha bisogno la Cina per difendere la sua moneta e il mercato azionario, ma neanche Pechino sembra saperlo.

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