Istat: surplus commerciale non-UE in aumento ad ottobre

admin

24/11/2016

Appena rilasciati dall’Istat i dati relativi alla bilancia commerciale non-UE dell’Italia nel mese di ottobre. Ecco di seguito tutti i dati.

Istat: surplus commerciale non-UE in aumento ad ottobre

Appena rilasciati dall’Istat i dati relativi alla bilancia commerciale non-UE dell’Italia nel mese di ottobre, come si può osservare sul nostro Calendario Economico.

Secondo quanto appena riportato, il surplus commerciale non-UE dell’Italia è aumentato ad ottobre a quota 3,85 miliardi di euro. Nella precedente rilevazione, invece, il saldo commerciale non-UE dell’Italia si era assestato a quota 2,89 miliardi di euro. Ecco di seguito tutti i dati del report Istat.

Italia: surplus commerciale non-UE in aumento. I dati mensili

Come riportato dall’Istat, a ottobre 2016 le esportazioni dell’Italia verso i paesi non-UE sono scese dell’1,1%, mentre le importazioni sono aumentate del 3,6%.

Il calo dell’export ha riguardato in particolar modo l’energia a -5% e i beni di consumo durevoli a -4,5%. L’incremento dell’import, invece, ha riguardato in particolar modo l’energia a +8,8% mentre non ha toccato i beni intermedi le cui importazioni sono diminuite dello 0,3%.

Italia: surplus commerciale non-UE in aumento. I dati trimestrali

Nell’ultimo trimestre, poi, l’export dell’Italia verso i paesi non-UE è aumentato dell’1,2% e ha riguardato tutti i raggruppamenti principali dei beni. Sul versante import, invece, l’Istat segnala un aumento dell’1,4% riguardante soprattutto i beni strumentali e di consumo, rispettivamente a +5,4% e +2,8%. Male invece l’energia a -4,1%.

Italia: surplus commerciale non-UE in aumento. I dati su base annua

Su base annua, poi, le esportazioni sono diminuite del 2,3% soprattutto a causa dell’energia a -26,1% e dei beni di consumo durevoli a -12,3%. Bene invece le vendite di beni di consumo non durevoli a +3,3%.

Sempre su base annua, poi, le importazioni hanno registrato un calo del 5,5% soprattutto a causa dei beni intermedi a -9,8%, dell’energia a -7,0% e dei beni di consumo a -4,6%. Al netto della differenza nei giorni lavorativi - uno in meno rispetto ad ottobre 2015 - le esportazioni sono scese del 2,9%, mentre le importazioni dell’1,6%.

Infine rispetto ad ottobre 2015 le esportazioni dell’Italia sono aumentate dell’1,4% verso paesi ASEAN, del 9,5% verso la Cina, del 7,5% verso il Giappone e dell’1,7% verso i paesi OPEC. In flessione invece le esportazioni verso la Turchia (-16,5%), verso la Russia (-12,3%), verso i paesi MERCOSUR (-3,7%), Svizzera (-2,9%) e Stati Uniti (-1,8%).

Le importazioni, infine, hanno segnato un aumento del 27,4% dall’India, del 21,7% dalla Turchia, del 10,6% dai paesi OPEC e del 5,3% dai paesi MERCOSUR. in calo invece le importazioni dalla Russia a -18,7%, dalla Svizzera a -12,2% e dalla Cina a -8,0%.

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