Istat: inflazione luglio a +0,2%, frena il calo su base annua

Antonio Atte

11/08/2016

Istat: aumenta dello 0,2% l’inflazione su base mensile, mentre l’indice dei prezzi al consumo a/a cala dello 0,1% (era -0,4% a giugno).

Istat: inflazione luglio a +0,2%, frena il calo su base annua

Aumenta (anche se di poco) l’inflazione in Italia nel mese di luglio, come osservabile sul nostro calendario economico.

Stando agli ultimi dati diffusi dall’Istat, l’indice dei prezzi al consumo a luglio si è portato a +0,2%, in linea con le previsioni degli analisti e con la stima preliminare. A giugno l’aumento era stato dello 0,1%.

Rispecchia il consensus e il dato preliminare anche l’IPC annuale, pari a -0,1% (ma a giugno la flessione era stata dello 0,4%).

Leggermente peggiore delle attese - soprattutto a causa dei saldi estivi - l’indice armonizzato dei prezzi al consumo su base mensile, che si attesta a -1,9% (consensus posto a -1,8%), mentre il dato annuale segna un -0,2% (gli esperti avevano ipotizzato un -0,1%).

Istat: il report sull’inflazione di luglio

Secondo l’istituto nazionale di statistica, la riduzione della flessione su base annua dell’indice generale dei prezzi al consumo è legata soprattutto

all’accelerazione della crescita dei prezzi degli Alimentari non lavorati (+1,5%, da +0,7% di giugno), dei Servizi ricreativi, culturali e per la cura della persona (+0,8% da +0,4%) e dei Servizi relativi ai trasporti (+0,7%, da +0,2%); inoltre, si riduce il calo dei prezzi degli Energetici regolamentati (-5,9% da -6,8%).

Il lieve aumento dell’IPC rispetto al mese di giugno, invece, è ascrivibile

a fattori stagionali che determinano la crescita congiunturale dei prezzi dei Servizi relativi ai trasporti (+2,5%) e dei Servizi ricreativi, culturali e per la cura della persona (+0,7%).

L’Istat rileva inoltre che la continua riduzione dei prezzi dei Beni energetici rispetto al mese di luglio dello scorso anno (-7,0%), sebbene di minore entità rispetto a quella di giugno (-7,5%), “continua a spiegare la seppur contenuta flessione tendenziale dei prezzi al consumo a luglio”. Al netto di questi beni - si legge nel report - l’inflazione risulta positiva e passa dal +0,4% di giugno all’attuale +0,6%.

Passa invece dal +0,5% di giugno al +0,6% di luglio l’inflazione di fondo, al netto degli alimentari non lavorati e dei beni energetici.

L’inflazione acquisita per l’anno in corso risulta dunque pari a -0,1%, mentre a giugno segnava un -0,2%.

Infine, sottolinea la nota Istat, i prezzi dei beni alimentari, per la cura della casa e della persona calano dello 0,7% m/m mentre su base annua salgono dello 0,4% (dal +0,2% di giugno).

I prezzi dei prodotti ad alta frequenza di acquisto riportano un calo dello 0,4% in termini congiunturali e registrano una flessione pari a -0,1% (era -0,2% a giugno) in termini tendenziali.

Accesso completo a tutti gli articoli di Money.it

A partire da
€ 9.90 al mese

Abbonati ora

Iscriviti a Money.it