Il summit annuale sulla comunicazione dell’abitare, tra nuovi trend e prospettive

Redazione

3 Novembre 2023 - 16:01

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Il 31 ottobre 2023 si è tenuto a Roma il primo Summit annuale sulla comunicazione dell’abitare: un’occasione di dialogo e confronto per professionisti, giornalisti e appassionati.

Il summit annuale sulla comunicazione dell’abitare, tra nuovi trend e prospettive

Creare un’unione strategica tra i media e i protagonisti del settore immobiliare è fondamentale per migliorare la qualità e l’efficacia della comunicazione dell’abitare. Questo è stato l’obiettivo - raggiunto - del “Summit annuale sulla comunicazione dell’abitare”, svoltosi a Roma il 31 ottobre 2023. Un evento promosso da Casa Radio con la media-partnership di Requadro, Sinergie Edizioni, Edizioni Morelli, Money.it, Adnkronos e Casa Oggi e Domani, testate giornalistiche specializzate nell’ambito economico e immobiliare.

Il Summit ha rappresentato una grande occasione per i professionisti del settore, per i giornalisti ma anche per gli appassionati e gli stakeholder dell’abitare di entrare a far parte di un solido network e immergersi nelle novità nell’ambito della comunicazione e il suo sviluppo sul web, dei rischi e potenzialità dell’AI e, infine, del marketing della comunicazione tra greenwashing e fake news.

L’obiettivo dell’evento è stato, infatti, quello di rappresentare un punto di incontro per i professionisti del settore immobiliare, un’occasione di condivisione e collaborazione volta a favorire una comunicazione più efficace sull’abitare e sulle tematiche ad esso correlate.

“L’obiettivo di questo summit è quello di creare un dialogo proficuo tra coloro che generano contenuti e informazioni sul mondo dell’abitare e coloro che ne sono i protagonisti: i proprietari di immobili, i costruttori, gli esperti del real estate e gli enti associativi che rappresentano questo settore cruciale dell’economia. Riteniamo che solo attraverso la comprensione reciproca e una comunicazione efficace possiamo affrontare le sfide e le opportunità che il settore dell’abitare ci presenta”,

ha affermato Paolo Leccese, editore di Casa Radio, a margine dell’evento.

Gli ospiti del Summit annuale sulla comunicazione dell’abitare

L’evento è moderato dal giornalista Giovanni Lacagnina che, in apertura, ha presentato Cesare Damiano, già Ministro e Presidente di Lavoro & Welfare, e Carlo Giovanardi ex ministro e già Senatore della Repubblica Italiana. Le due figure politiche hanno fornito il loro contributo sulla situazione abitativa in Italia, anche alla luce del dilagare delle locazioni turistiche, sul miglioramento della comunicazione e sulla sicurezza dei cantieri edili.

Anche altri esponenti autorevoli, in rappresentanza di importanti organizzazioni del settore, hanno dato il loro contributo, tra cui Confedilizia con la presenza del Presidente, Avv. Giorgio Spaziani Testa, ANCE con la presenza del Presidente FVG, Marco Bertuzzo, ASSOPOSA con la presenza del Presidente, Luca Berardo, Confassociazioni con la presenza del Presidente, Angelo Deiana, FIAIP, con la presenza del Presidente, Gian Battista Baccarini.

Hanno partecipato, inoltre, in qualità di relatori: il fondatore di Money.it, Dimitri Stagnitto, Federica Tordi - Head of PR and Communications di immobiliare.it, Gerardo Paterna - Direttore Operativo di SINERGIE EDIZIONI, Vittorio Zirnstein - Direttore di RE2 - requadro.com, Maria Chiara Voci - Giornalista, Spazi Inclusi, Home Health and Hi-Tech, IlSole24ore, Giovanni Morelli - Direttore di Morelli Edizioni, Bruno Vettore - Direttore di Immobili &Co. e Giorgia Marini - Responsabile della Comunicazione di Rome Future Week, convenendo sulla necessità di fare rete nel settore ed evidenziando le grandi opportunità dello sfruttamento razionale dell’intelligenza artificiale per migliorare la qualità della proposizione dei contenuti verso i lettori, ascoltatori, followers, ecc..

Credo che per noi sia fondamentale fare rete, fare sistema nella comunicazione - ha spiegato nel suo intervento, Gian Battista Baccarini, Presidente Fiaip - che deve essere vera ma ottimistica perchè noi stakeholders abbiamo la responsabilità di comunicare fiducia al mercato”.

Sondaggio: per il 45,2% la comunicazione dell’abitare è fondamentale

Durante l’evento, Casa Radio ha divulgato i dati - raccolti ed elaborati in questi giorni - di un sondaggio relativo all’opinione degli intervistati circa l’importanza e le modalità di comunicazione in ambito immobiliare.

Da questi dati emerge che su oltre 250 intervistati, il 45,2% considera la comunicazione dell’abitare fondamentale dal momento che influenza le decisioni delle persone. Il 31,6% preferisce la comunicazione cartacea, come le riviste, il 25,2% preferisce la comunicazione tramite social media, mentre il 21,8% predilige la comunicazione attraverso programmi radio-televisivi. Inoltre, emerge che il 39,4% è interessato a consigli pratici su come organizzare o migliorare i propri spazi abitativi, mentre scende al 31% la percentuale degli interessati a idee e ispirazioni per arredare gli interni.

In merito ai dati appena esposti, Vittorio Zirnstein, fondatore e direttore Re2 - Requadro afferma:

“La fame di informazione è enormemente cresciuta negli ultimi anni, grazie alla facilità di accesso e al proliferare di strumenti con i quali può essere distribuita. L’errore che non dobbiamo ripetere come professionisti dell’informazione, perché in realtà l’abbiamo già commesso nei primi anni di espansione dell’Internet, è di innamorarci della tecnologia più della notizia, del media più del contenuto. Tutti gli strumenti che aiutino ad aumentare la diffusione e la qualità delle notizie sono i benvenuti, ma restano, appunto, strumenti. Il fine rimane quello di comunicare e informare. Nel nostro caso l’evoluzione dell’immobiliare e della casa”.

Altri dati interessanti emersi dal sondaggio riguardano la consapevolezza di voler vivere in una casa salubre. In merito, il 41,5% dichiara che è molto importante valutare la qualità dell’immobile che si intende acquistare e il 65,1% ritiene che debba essere introdotta una certificazione di salubrità, la quale andrebbe a incidere sul prezzo di vendita dell’immobile.

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