IIDEA presenta due nuovi progetti interattivi per l’arte e la libertà di parola

Francesco Bernacchio

2 Aprile 2020 - 19:51

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L’associazione di settore IIDEA racconta come i videogiochi possono aiutare la società con due nuove iniziative.

IIDEA presenta due nuovi progetti interattivi per l’arte e la libertà di parola

IIDEA (Italian Interactive Digital Entertainment Association), l’associazione italiana che riunisce gli operatori del settore dei videogiochi (compreso il sempre più crescente mercato degli eSports), ha annunciato l’arrivo di due nuove storie su Game to Human (G2H), una piattaforma ideata per presentare contenuti che valorizzino l’impatto positivo dei videogiochi sulla società e i giocatori stessi. Sul sito dell’Associazione sono state pubblicate due nuovi progetti, appunto: Art Revolution e The Uncensored Library.

Art Revolution

Art Revolution è un sistema multimediale creato in Puglia nel 2019 dal team di Cube Comunicazione e utilizza la realtà aumentata, l’animazione 3D e l’interazione AI per dare vita alle opere d’arte dei pittori più famosi, da Leonardo a Caravaggio, da Van Gogh a Klimt. Il sistema è strutturato come una galleria d’arte dove le cornici nascondono schermi e videocamere che funzionano con un sofisticato sistema di riconoscimento sensoriale: in questo modo, l’opera “parla” con lo spettatore reagendo agli stimoli e raccontandosi a trecentosessanta gradi. L’iniziativa è stata subito richiesta da gallerie di centri commerciali e museali in tutta Italia, e sta per approdare all’estero.

The Uncensored Library

The Uncensored Library si basa sul celebre gioco di Mojang, Minecraft. Un server aperto del gioco nella sua versione PC, un luogo in cui i giocatori di tutto il mondo potranno leggere articoli censurati nel loro paese di origine, disponibili senza che nessuno sia in grado di modificare o cancellare il contenuto. All’inizio di marzo 2020 Reporter Senza Frontiere (RSF) ha creato all’interno di questo titolo un tipo speciale di biblioteca ideata per chi vive in paesi in cui la libertà di parola è censurata.

“Abbiamo creato Game to Human per mettere a disposizione non solo degli appassionati di videogiochi ma di tutte le persone che guardano al mondo con curiosità, in Italia e all’estero, una piattaforma sulla quale trovare storie speciali legate al mondo dei videogame perché siamo certi che tutta la comunità trarrà beneficio dallo scoprire storie con l’essere umano al centro”, commenta Marco Saletta, Presidente di IIDEA. “Oggi i videogiochi non sono più solo un mezzo per svagarsi durante il proprio tempo libero, ma hanno anche un ruolo e un valore educativo perché, come purtroppo abbiamo modo di toccare con mano anche in questo momento molto difficile per tutti noi, consentono a persone di ogni genere ed età di scoprire cose nuove, di accedere a notizie in maniera innovativa, di lavorare e vivere meglio una realtà che a volte le mette alla prova”.

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