I 20 uomini d’affari di maggior successo senza una laurea

Marco Ciotola

15/09/2018

15/09/2018 - 14:40

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Hanno rivoluzionato i loro rispettivi settori garantendosi una fama che li accompagnerà per sempre. E hanno fatto tutto senza una laurea. Ecco chi sono

I 20 uomini d’affari di maggior successo senza una laurea

Non sempre alla base di una brillante carriera ci sono degli ottimi studi universitari.

Non è raro che tra le storie di imprenditori di maggior successo ci si imbatta in corsi lasciati a metà, esami mai sostenuti e tutta una serie di percorsi distanti anni luce dalla laurea.

Come palesemente mostrato da queste 20 figure rivoluzionarie, la mancanza di una laurea non ha impedito loro di primeggiare, fino ad arrivare a distinguersi tra gli uomini d’affari migliori nella storia.

1. ARASH FERDOWSI

Co-fondatore di Dropbox, Ferdowsi ha abbandonato il college all’ultimo semestre dell’anno di laurea, per impegnarsi totalmente nel progetto che lui e il co-fondatore del servizio di file-hosting, Drew Houston, hanno avviato nel 2007. Dropbox ha ora un valore stimato in oltre 4 miliardi di dollari.

2. MATTEN MULLENWEG

Matt Mullenweg ha dato vita a WordPress, che ora rappresenta praticamente le fondamenta di circa il 22% del web.
Ha abbandonato il college e ha iniziato a lavorare sul sito CNET Networks dal 2004 al 2005, prima di lasciarlo per fondare Automattic, l’attività che sta dietro a WordPress.com.

3. MARK ZUCKERBERG

Mark Zuckerberg, considerato uno dei mostri sacri del settore tech, è il padre di Facebook, il più grande social network del mondo. Zuckerberg ha lasciato Harvard nel 2004, durante il suo secondo anno, per lavorare a tempo pieno proprio su quel progetto, che ora è una realtà concreta e ha un valore che si aggira sui 34,8 miliardi di dollari.

Mark Zuckerberg

4. DAVID KARP

Il creatore di Tumblr (tra i nove siti più visitati negli Stati Uniti) non ha finito neanche la scuola superiore. Nel 2001 ha lasciato il liceo Bronx Science per studiare a casa, ma non ha mai conseguito il diploma. Karp ora ha un patrimonio personale di 200 milioni di dollari.

5. PETE CASHMORE

A soli 19 anni Pete Cashmore ha fondato Mashable, senza mai aver frequentato il college. Il fatto di non avere una laurea non sembra influire minimamente sul suo successo: ha una ricchezza stimata in 60 milioni di sterline.

6. DANIEL EK

Daniel Ek aveva 21 anni quando ha co-fondato Spotify. Per farlo, ha lasciato l’università - la Royal Institute of Technology in Svezia - dopo solo 8 settimane di corsi. Ora la sua azienda rappresenta una delle app musicali di maggior successo al mondo, con più di 32 milioni di abbonati. Ek vanta un patrimonio di 190 milioni di sterline.

7. CHARLES CULPEPER

Sebbene appartenente ad un’altra epoca, il proprietario e CEO di Coca Cola, Charles Culpeper, abbandonò la scuola superiore per lavorare a tempo pieno alla creazione di uno dei marchi più famosi al mondo.

8. DAVID GEFFEN

David Geffen, fondatore di Geffen Records e co-fondatore di DreamWorks, ha abbandonato il college dopo aver terminato il primo anno di corsi.

9. EVAN WILLIAMS

Co-fondatore ed ex CEO di Twitter, Evan Williams ha frequentato l’Università del Nebraska per un anno e mezzo prima di partire alla volta di una carriera completamente dedicata all’informatica. Nel 2006 ha co-fondato Twitter, divenuto rapidamente un colosso del web; ora vale 2,9 miliardi di dollari.

10. BILL GATES

Bill Gates, co-fondatore di Microsoft, ha lasciato Harvard per concentrarsi a pieno sulla sua azienda. È stato l’uomo più ricco del mondo per 13 anni consecutivi.

11. RICHARD BRANSON

Un altro esempio di miliardario fuori dagli schemi è rappresentato da Richard Branson, uno degli uomini d’affari più famosi al mondo. Proprietario di Virgin, ha abbandonato la scuola a 16 anni per far nascere Student Magazine, sua prima impresa di successo. Ha comprato un’isola caraibica a 24 anni ed è stato nominato cavaliere nel 1999.

Richard Branson

12. STEVE JOBS

Steve Jobs segna un altro nome da sbandierare in caso qualcuno vi rinfacci quanto sia indispensabile al successo una laurea. Il co-fondatore di Apple e Pixar ha abbandonato il Reed College per far nascere la rivoluzionaria azienda della mela morsicata dopo appena 6 mesi di corsi.

13. STEVE WOZNIAK

Proprio come Jobs - di cui è stato appunto socio - anche Steve Wozniak non ha finito il college. Al momento il suo patrimonio netto viene stimato in 100 milioni di dollari.

14. HENRY FORD

Il guru dell’auto Henry Ford, nato in un ambiente estremamente povero, non è mai andato a scuola. Ha dedicato la vita intera alla costruzione di quello che è ora un marchio automobilistico storico, Ford Motor Company, che l’ha reso uno degli uomini più ricchi della storia.

15. MICHAEL DELL

Il fondatore di Dell Computers, Michael Dell, ha dato vita alla compagnia proprio dal dormitorio del college, prima di lasciare per dedicarsi a tempo pieno a quella che, di lì a poco, sarebbe diventata una delle compagnie più rivoluzionarie di sempre in campo informatico.

16. RAY KROC

Ray Kroc ha acquistato McDonalds nel 1961 per 2,7 milioni di dollari, trasformandola nella società multimilionaria che conosciamo oggi. In precedenza aveva lavorato in diverse attività commerciali e non era mai andato a scuola.

17. SIMON COWELL

Simon Cowell, celebre produttore discografico britannico, ha lasciato la scuola a 16 anni per fondare la sua etichetta, Fanfare, quando aveva 23 anni. Con un patrimonio netto stimato di 300 milioni di sterline, è considerato uno dei più potenti uomini d’affari nella musica.

Simon Cowell

18. PHILIP GREEN

L’imprenditore che ha creato la multinazionale Arcadia, Philip Green, ha cominciato a collaborare agli affari di famiglia a 12 anni e ha lasciato la scuola a 15. Ora è uno degli uomini di maggior successo del Regno Unito. Ha un patrimonio di 4,1 miliardi di dollari.

19. WALT DISNEY

Fondatore della Walt Disney Company, abbandonò la scuola superiore a 16 anni.

20. DOV CHARNEY

Dov è la controversa fondatrice di American Apparel. Ha iniziato la sua carriera quando era ancora al liceo e non ha mai preso neanche in considerazione l’idea di frequentare un’università. Ha una ricchezza personale quantificabile in 20 milioni di sterline.

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