L’economista che ha coniato il termine "Grexit", dice ora che la possibilità che la Grecia esca dalla zona euro si è "decisamente" ritirata, invertendo le previsioni fatte a luglio quando vedeva un 90% di probabilità di un’uscita entro i successivi 12-18 mesi.
Niente più Grexit per il momento
Il capo economista di Citi Willem Buiter ha coniato la frase con il suo collega di Citigroup Ebrahim Rahbari nel febbraio 2012.
"Noi continuiamo a credere che ci sia un rischio piuttosto elevato di Grexit nei prossimi anni, ma non lo consideriamo più come qualcosa che accadrà in una data particolare", ha detto Citi in una nota di ricerca pubblicata mercoledì.
E ha aggiunto che il miglioramento della stabilità del governo di coalizione della Grecia, in combinazione con un aggiornamento in positivo delle aspettative di crescita nella zona euro da -0,3 a 0,0 per cento nel 2014, ha contribuito a rimuovere il rischio a breve termine di un Grexit.
"La data scelta è sempre stata un po’ arbitraria, ma per costruire una previsione coerente abbiamo scritto a matita le incertezze consistenti legate ad un Grexit e alle sue tensioni finanziarie, colpendo le prospettive di crescita 2014. Quel vento contrario ora è assente nelle nostre previsioni".
Le idee di Buiter differiscono un po’ da quelle di Rahbari, che ha detto alla CNBC all’inizio di questo mese che i rischi che la Grecia deve affrontare non sono poi molto cambiati dall’anno scorso.
Rahbari ha detto che una "gran parte" dell’ottimismo sulla Grecia ha a che fare con i mercati che "scontano" i rischi posti dal paese.
"Ogni volta che i mercati vedono un’abbondanza di liquidità e dovunque ci sia una giustificazione per non vedere un tracollo immediato penso che prevalga sempre l’ottimismo; non penso che ci sia un ampio grado di riflessività sulla Grecia per il medio termine".
Europa: previsioni
La banca si aspetta che l’attività economica europea si contrarrà ulteriormente nella seconda metà del 2013, il che richiederà un altro taglio dei tassi BCE.
"Ci aspettiamo che la BCE taglierà di nuovo il tasso di rifinanziamento entro la fine dell’anno, ma questo probabilmente avrà poco effetto dato il basso livello del tasso overnight".
| Traduzione italiana a cura di Erika Di Dio. Fonte: CNBC |
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