Germania, PIL 4° trimestre delude: la variazione è dello 0,0%

C. G.

14/02/2019

14/02/2019 - 08:09

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PIL Germania delude, ma Berlino sfugge alla recessione tecnica: tutti i dati

Germania, PIL 4° trimestre delude: la variazione è dello 0,0%

Germania: il PIL del 4° trimestre 2018 (preliminare) ha deluso le attese del mercato, come si può osservare sul nostro Calendario Economico.

Rispetto al terzo trimestre dell’anno, l’economia tedesca ha messo a segno uno 0,0% che si è confrontato con il precedente -0,1%. Gli analisti, leggermente più ottimisti, avevano allontanato lo spettro della recessione prevedendo una crescita dello 0,1%.

Su base annua, e dunque a confronto con il 4° trimestre del 2017, il PIL della Germania è invece avanzato di uno 0,9% che ha fatto i conti sia con il precedente +1,1%, sia con le stime del mercato, proprio allo 0,9%.

PIL Germania delude, ma schiva recessione

L’odierna rilevazione macroeconomica ha avuto un’importanza fondamentale poiché ha finalmente fatto luce sullo stato attuale dell’economia tedesca. I timori di rallentamento si sono fatti sempre più concreti negli ultimi mesi e nel caso dell’Italia hanno portato ad osservare una vera e propria recessione tecnica.

Sull’argomento anche la Commissione europea, che la scorsa settimana ha rivisto al ribasso le stime di crescita per l’intera Eurozona. Anche la Germania è stata “punita” dall’esecutivo comunitario che ha tagliato dall’1,8% all’1,1% le sue previsioni per il 2019.

Le nuove stime dell’Ue hanno soltanto di poco seguito l’allarme lanciato da Deutsche Bank, che ha parlato di una possibile e prossima recessione della Germania.

“L’inizio del 2019 è stato fino ad ora una grande delusione per l’economia tedesca. Lo sviluppo di diversi indicatori ciclici chiave ci dice che sta andando alla deriva verso la recessione in questo momento”,

hanno affermato gli esperti.

Lo stato dell’economia tedesca secondo i dati macro

I dati odierni sul PIL della Germania sono stati preceduti da una serie infinita di altre indagini macroeconomiche che hanno delineato un quadro non del tutto positivo rispolverando l’ipotesi di recessione tecnica.

La scorsa settimana, ad esempio, la produzione industriale tedesca, rilevata con riferimento al mese di dicembre scorso, ha deluso tutte le attese (a +0,7%) registrando un nuovo calo dello 0,4%.

A rivedere negativamente le previsioni sono stati anche gli ordinativi industriali di dicembre, scivolati dell’1,6% su base mensile e del 7% su base annua.

Per non parlare poi delle vendite al dettaglio, crollate del 4,3% a dicembre (su base mensile). Su base annua, invece, hanno messo a segno un -2,1%.

Tutto aveva lasciato presagire un’ulteriore frenata del PIL della Germania, che invece si è limitato a registrare una crescita nulla nel quarto trimestre del 2018. I timori di rallentamento e recessione, però, non sono ancora scomparsi.

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