Forex, dollaro USA: 3 scenari possibili sulla riunione della Fed di aprile

Flavia Provenzani

27 Aprile 2016 - 13:56

Previsioni sul dollaro USA: cosa aspettarsi dalle dichiarazioni a seguito della riunione della Federal Reserve di aprile e come reagirà il biglietto verde?

Forex, dollaro USA: 3 scenari possibili sulla riunione della Fed di aprile

Tra poche ore la Federal Reserve annuncerà la sua decisione di politica monetaria: l’intero mercato si aspetta che i tassi di interesse rimarranno invariati, ma questo non significa assenza di volatilità sul dollaro USA.

La Fed ha fatto un buon lavoro nel preparare il mercato alla riunione di aprile in vista dell’assenza di un rialzo dei tassi ma la mancanza di cambiamenti nell’orientamento di politica monetaria della banca centrale degli Stati Uniti non implica necessariamente l’assenza di volatilità sul dollaro USA, anzi.

Il dollaro potrebbe mostrare delle reazioni molto interessanti questa sera al momento della pubblicazione del report del FOMC alle 20:00 (ora italiana).

Ricordiamo che a conclusione della riunione della Fed non è prevista la tradizionale conferenza stampa tenuta da Janet Yellen, presidente della banca centrale numero uno al mondo.

Riunione Fed: verso un rialzo dei tassi a giugno?

Il motivo per cui il report del FOMC a seguito della riunione della Fed di aprile potrebbe essere molto importante per il mercato del Forex, nonostante le previsioni parlino di tassi di interesse invariati, è perché questo potrebbe fornire informazioni utili sull’orientamento della banca centrale sui prossimi rialzi dei tassi in vista della riunione di giugno.

A maggio non è prevista alcuna riunione della Fed; di conseguenza, se la Federal Reserve vorrà preparare il mercato per un possibile rialzo dei tassi a giugno, il report del FOMC di questa sera sarà il mezzo giusto per farlo.

Dollaro USA, previsioni: ecco cosa aspettarsi

Il problema è che le probabilità di debolezza o forza per il dollaro USA sono approssimativamente equilibrate. Con i mercati globali in via di stabilizzazione e i prezzi delle materie prime in rialzo, la Fed ha meno di cui preoccuparsi a livello internazionale, ma a livello nazionale la crescita del Paese sta mostrando dei rallentamenti.

Così, sebbene non ci si aspetti nessun cambiamento importante dalla riunione della Fed di aprile, il dollaro USA potrebbe mostrare una reazione importante in reazione al report del FOMC e alla visione della banca circa l’andamento dell’economia americana.
Quali sono gli scenari possibili generati dalla riunione della Fed di aprile e quale sarà relativa reazione del dollaro USA sul mercato del Forex?

  • Scenario 1 – Le dichiarazioni del FOMC rimangono più o meno invariate. Questo scenario è leggermente negativo per il dollaro USA perché indicherebbe una spaccatura all’interno della Fed e una certa riluttanza ad aumentare i tassi di interesse.
  • Scenario 2 – La Fed riconosce il peggioramento dei dati ma manca di riferire sulla valutazione dei rischi = ribassista per il dollaro. La Fed si è rifiutata di riferire circa la bilancia della valutazione dei rischi nelle ultime due dichiarazioni di politica monetaria perché i politici non sono riusciti a mettersi d’accordo sulle prospettive per l’economia. Quindi, se anche questa volta mancherà un’indicazione sulla valutazione dei rischi in corso, il dollaro potrebbe scendere dato che il mercato potrebbe interpretare la mancanza come un’impossibilità di un rialzo dei tassi nel mese di giugno.
  • Scenario 3 – La Fed riconosce il peggioramento dei dati ma lo ritiene transitorio e valuta i rischi in corso = rialzista per il dollaro. Se il report del FOMC di aprile conterrà una nuova valutazione dei rischi e se la Fed li definirà bilanciati, allora il dollaro USA potrebbe salire sulla scia della aspettativa del mercato per un rialzo dei tassi a giugno. Oltre alla valutazione dei rischi saranno importanti anche i commenti della banca centrale sul recente peggioramento dei dati. Se i membri della Fed avranno valutato il calo di performance dei dati come transitorio, il dollaro potrebbe ricevere maggiore sostegno al rialzo.

Sul fronte macroeconomico statunitense, nell’ultimo mese abbiamo assistito ad un peggioramento della crescita della spesa dei consumatori, del mercato del lavoro, dell’inflazione, della produzione e del commercio. Tuttavia, ci sono barlumi di speranza.

Il rally sul mercato azionario statunitense ha contribuito ad aumentare la fiducia dei consumatori, misurata dalla Conference Board, i prezzi al consumo sono ancora in rialzo e il prezzo della benzina è aumentato.

La vendita di case nuove e pendenti è aumentata e, soprattutto, le attività nel settore manifatturiero e dei servizi hanno accelerato. Con il salario orario medio in aumento, la Fed potrebbe sostenere che l’economia ritroverà il suo slancio nel prossimo futuro e, con prezzi in aumento, la banca può essere ottimista sul raggiungimento del target di inflazione.

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