Forex: Calendario Economico del 5 dicembre 2012 (market mover)

Una carrellata di market mover impattanti sul mercato forex delle major per questo 5 dicembre 2012. Il calendario economico mette in programma la pubblicazione di dati che avranno impatto su Dollaro Australiano, Euro, Sterlina, Dollaro Americano e Dollaro Neozelandese.

- I market mover del 5 dicembre 2012

Dollaro Australiano

• Prodotto interno lordo: nessuna variazione attesa dagli analisti per la lettura del prodotto interno lordo dell’Australia relativo al terzo trimestre. Stabile la crescita allo 0.6% tra il secondo ed il terzo trimestre, in calo rispetto al 1.3% rilevato per i primi tre mesi del 2012.

Euro

• PMI dei servizi: attesa per oggi la pubblicazione del dato sull’attività del settore dei servizi in Italia e Spagna in due market mover di medio impatto seguiti dal dato finale relativo alla zona Euro (cui è associato scarso impatto). Ben al di sotto della importante linea del 50.0 i tre market mover in questione. L’ultimo rilevamento in Spagna ha riportato una lettura al 41.2, per l’Italia gli analisti prevedono una lettura al 46.0 per novembre, senza variazioni rispetto al rilevamento di ottobre. Per la versione finale del PMI dell’Eurozona, infine, dovrebbe essere confermato il dato in versione flash (il primo) al 45.7.
• Vendite al dettaglio: medio impatto anche per il dato sulle vendite al dettaglio nella zona Euro che, secondo gli analisti, dovrebbe riportare un calo su base mensile al -0.1% rispetto al -0.2% del mese di ottobre.

Sterlina

• PMI dei servizi: un indice PMI, rilasciato mensilmente da Markit e ritenuto particolarmente impattante sulla valuta inglese. Questo indicatore valuta lo stato di salute delle attività del settore dei servizi, prendendo il parametro statistico del 50.0 come valore di riferimento per separare l’espansione dalla contrazione. Per questa lettura, gli analisti stimano un miglioramento al 51.1 per il mese di novembre rispetto al 50.6 rilevato ad ottobre (al di sotto delle aspettative fissate al 52.0).

Dollaro Americano

• Non-Farm Payrolls ADP: il dato rilasciato dalla Automatic Data Processing, anticiperà l’esito dei NFP del Labor Statistics Americano. Questo indicatore misura il numero delle persone che hanno trovato impiego durante il mese di rilevamento in settori che non siano quello agricolo e quello governativo/no-profit. Questo market mover è considerato di massimo impatto perché come sempre il mercato del lavoro negli Stati Uniti tende a generare forti movimenti direzionali sui mercati valutari.

• Ordini industriali: medio impatto, invece, per il market mover che quantifica, mediante gli ordini, l’attività del settore industriale. Si tratta di un indicatore primario che secondo gli analisti potrebbe subire un calo percentuale dal 4.8% del mese di settembre allo 0.1% del mese di ottobre.

Dollaro Neozelandese

• Reserve Bank of New Zealand: atteso per questa sera l’importante incontro con la banca centrale della Nuova Zelanda che rilascerà in una conferenza stampa le proprie dichiarazioni in merito alle decisioni prese sui tassi di interesse e sulla politica monetaria. Secondo gli analisti, la RBNZ non dovrebbe apportare modifiche al proprio riferimento posto al 2.50% dal marzo 2011, quando la banca centrale operò un taglio netto di 50 punti base.

Il calendario del 5 dicembre 2012

Gli orari indicati sono relativi all’ora locale italiana.

Per seguire l’uscita di questi dati e degli altri dati secondari in programma, consulta il Calendario Economico su Forexinfo.it.