Fondatori CleanBnB: ecco chi sono e la loro storia imprenditoriale

Giulia Adonopoulos

26 Giugno 2019 - 18:24

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Conosciamo Francesco Zorgno e Tatiana Skachko, co-founder di CleanBnB, caso virtuoso di startup innovativa che oggi vale più di 8 milioni di euro e si prepara a quotarsi in Borsa.

Fondatori CleanBnB: ecco chi sono e la loro storia imprenditoriale

Dietro una startup di successo non c’è solo un’idea abbastanza buona, ma soprattutto un core team fatto di persone in grado di comprendere e gestire in maniera efficace aspetti diversi dell’impresa, e di lavorare in tandem per raggiungere gli obiettivi sempre più grandi.

Ne sono la prova tangibile Francesco Zorgno e Tatiana Skachko, i soci fondatori di CleanBnB, startup nata nel 2015 che oggi, dopo due round di equity crowdfunding e diversi aumenti di capitale, si appresta a quotarsi in Borsa, sul listino AIM Italia.

CleanBnB opera nel mercato degli affitti brevi, un settore che ha registrato un boom con l’ingresso di Airbnb e in forte crescita, e si occupa di tutta la gestione degli immobili (pubblicazione online dell’annuncio, consegna chiavi, pulizie, accoglienza ospiti, ecc...).

CleanBnB: la storia dei suoi fondatori

Classe 1974, torinese, Francesco Zorgno - con cui abbiamo parlato dei piani della società dopo la quotazione a Piazza Affari, ricopre il ruolo di amministratore delegato di CleanBnB.

Laureato in Ingegneria gestionale e in Economia aziendale, ha poi perfezionato gli studi in SDA Bocconi. Prima di muovere i primi passi nel mondo del cleantech, dove è entrato nel 2003 lavorando per alcune importanti realtà internazionali, Zorgno ha maturato esperienza come sales e project development manager in area industriale. “Vengo dal mondo dell’asset manager industriale, quindi da un mondo totalmente diverso”, ci racconta. “Sono stato direttore e amministratore di società leader in Italia e all’estero che investivano nel settore delle infrastrutture e dell’industria. Settori importanti, ma lontani da quello immobiliare”.

Al ruolo manageriale ha affiancato l’avvio di iniziative imprenditoriali. Spinto da sempre dall’amore per l’innovazione, Zorgno si è fatto pioniere nello sviluppo di piattaforme di online networking dagli albori dei social media, ed è entrato nelle principali associazioni di Business Angels in Italia. Così nel 2013 ha fondato Seed Money, incubatore e acceleratore di startup early stage che oggi conta circa 200 soci e che da lì a qualche anno avrebbe ospitato la fortunata startup di property management oggi valutata tra gli 8,5 e gli 11 milioni di euro.

L’avventura di CleanBnB inizia a Milano nel 2015, un anno chiave per il settore immobiliare in Italia e per le sorti imprenditoriali di Zorgno. “Con l’Expo, io e altri soci abbiamo capito che dovevamo investire in una startup, ma non riuscivamo a trovare quella giusta”, dice. In quei giorni avviene l’incontro con Tatiana Skachko, ispiratrice del progetto CleanBnB che sarebbe diventata la sua socia.

Una laurea in lingue, un’esperienza decennale in servizi di hospitality, collaborazioni presso importanti aziende internazionali e una passione per le nuove tecnologie, “Tatiana si presentò alla porta del nostro incubatore con questa idea rivoluzionaria. Un’idea in cui ho creduto sin dall’inizio e in cui ho deciso di investire e dedicarmici totalmente”, continua Zorgno. Oggi Tatiana ricopre il ruolo di General Manager della società, il cui prossimo obiettivo è raddoppiare la presenza in Italia e sbarcare su mercati esteri affini come Spagna, Francia e Germania.

Leggi anche Come funziona CleanBnB: servizi e modello di business

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