Fisco: tasse alle imprese in calo del 10% grazie ad Irap e Ace - ISTAT

Marta Ruggiero

27 Luglio 2015 - 14:36

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Secondo uno studio ISTAT, le tasse alle imprese hanno subito un calo del 10%. Questo dato riguarda il 57.3% delle aziende italiane ed è attribuibile principalmente a due fattori: Irap e Ace.

Fisco: tasse alle imprese in calo del 10% grazie ad Irap e Ace - ISTAT

Le tasse sulle imprese, nel 2014, sono diminuite di quasi il 10%, con un conseguente risparmio di 2.6 miliardi di euro. Il calo delle tasse riguarda il 57.3% delle aziende italiane e le ragioni sono da ricercare soprattutto nelle misure sull’Ace - Aiuto alla crescita economica - e sull’Irap. A comunicarlo è uno studio dell’ISTAT, che ancora non tiene conto dell’effetto delle decontribuzioni per i neo-assunti e dell’ulteriore taglio dell’Irap.

Questa notizia arriva durante il dibattito tra le forze politiche circa la possibilità di ridurre la pressione fiscale delle famiglie italiane, attraverso una diminuzione della tassa sulla casa.

L’analisi dell’ISTAT si è basata su un nuovo modello di microsimulazione che prende in esame le dichiarazioni dei redditi delle imprese per studiare l’impatto che hanno avuto le recenti riforme fiscali del Governo Renzi sull’andamento delle aziende.

Scendendo nel dettaglio, si prendono a riferimento tre misure: l’Ace, l’Irap e il nuovo trattamento delle perdite.

Il potenziamento dell’Ace, a quattro anni dalla sua introduzione, ha avuto un peso sulle casse dello Stato di 1.4 miliardi di euro, il 60% in più rispetto al primo anno. Dà la possibilità di dedurre dalle imposte il rendimento nozionale del capitale e ha portato a una riduzione fiscale per le aziende del 5.4%.

Una deducibilità maggiore dell’Irap è costata allo Stato 1.2 miliardi l’anno e ha portato a una riduzione della pressione fiscale per le imprese del 4.5%
Secondo lo studio dell’ISTAT, quest’ultima misura è “la più efficace per stimolare la crescita” e riguarda indistintamente le grandi e le piccole imprese.

Non ha portato i risultati sperati, invece, il nuovo trattamento delle perdite, in vigore dal 2011.

I beneficiari sono proporzionali alle dimensioni dell’azienda, quindi sono soprattutto le medie, le grandi imprese e i gruppi di imprese hanno potuto trarre vantaggio dalle nuove riforme fiscali, in special modo quelle al Nord del Paese.

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