Facebook censura i post di Lega - Salvini Premier: “incitamento all’odio”

Matteo Novelli

30/07/2019

30/07/2019 - 12:02

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Facebook ha censurato Salvini: rimossi alcuni post della pagina Lega - Salvini Premier per incitamento all’odio. Ecco perché e cosa è successo.

Facebook censura i post di Lega - Salvini Premier: “incitamento all’odio”

Facebook ha rimosso un post di Salvini, censurando di fatto alcuni contenuti della pagina Lega - Salvini Premier. Il motivo? “Incitamento all’odio”, una delle etichette presenti quando sul social network bianco e blu si sceglie di segnalare un utente, una pagina o un contenuto. Matteo Salvini non fa eccezione e per la prima volta i suoi post vengono censurati da Facebook.

Un segnale degno di nota, sopratutto per la motivazione con cui Facebook si è mosso per rimuovere alcuni post pubblicati non dalla pagina ufficiale del Ministro dell’interno, ma dalla correlata Lega - Salvini Premier. Dietro la rimozione dei post di Salvini, oltre al team di controllo di Facebook c’è un movimento preciso, chiamato Cara Italia guidato da Stephen Ogongo, giornalista che vive in Italia da 25 anni. Eco cosa è successo.

Facebook censura Salvini e rimuove i post: la sfida di Cara Italia

Stephen Ogongo ha applicato le regole di Facebook in modo semplice ed efficace, segnalando al team di Mark Zuckerberg alcuni post pubblicati dalla pagina Lega - Salvini Premier. Come? Attraverso un movimento ben preciso, Cara Italia, che punta non solo a contrastare i contenuti pubblicati dalla Lega e da Salvini sui principali social network, ma anche a diventare il primo partito italiano dedicato ai migranti nel nostro Paese (a oggi sono ben 11mila le adesioni raccolte).

Ogongo, che arriva dal Kenya e fa il giornalista in Italia da 25 anni, ha postato un video circa due settimane fa in cui chiedeva a Facebook di chiudere le pagine di Salvini e della Lega, applicando le politiche del social network riguardanti il razzismo e l’incitamento all’odio.

Il giornalista ha sottolineato come “Queste pagine sono diventate luoghi di ritrovo virtuale per le persone che portano avanti discorsi sessisti, razzisti e di odio nei confronti di immigrati, rifugiati, Rom, ONG e volontari impegnati a salvare persone in mare”.

Le segnalazioni alle pagine e ai contenuti, applicate da diversi utenti, hanno portato a un segnale significativo da parte di Facebook che nella giornata del 29 luglio 2019 ha rimosso per la prima volta un post pubblicato da Lega - Salvini Premier. Stephen Ogongo ha condiviso lo screenshot con cui Facebook ha rimosso il contenuto di una delle pagine del Vice Premier, che riporta quanto segue:

«Lega-Salvini Premier è stata esaminata e abbiamo riscontrato che alcuni contenuti sulla pagina non rispettano i nostri standard della community. Abbiamo rimosso quei contenuti specifici (ad esempio foto e post) anziché l’intera pagina».

Un unicum destinato a ripetersi perché Cara Italia non ha intenzione di fermarsi:

“Si tratta di un segnale piccolo, ma di una bella soddisfazione, perché solo pochi giorni fa abbiamo lanciato una campagna indirizzata a Mark Zuckerberg il fondatore di Facebook, in cui lo sfidiamo a chiudere tutte le pagine social di Salvini e della Lega”.

Vedremo come si evolverà la situazione, che al momento rappresenta un caso decisamente inedito in Italia. Segnalare un post, una pagina o un account su Facebook è davvero semplice: basta cliccare o fare tap sui tre pallini in alto a destra e selezionare l’opzione “Trova assistenza o segnala il post” per poi completare il tutto secondo le specifiche del caso.

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