Europa: rally delle borse sui rumors di nuovi interventi della BCE

Nicola D’Antuono

22 Ottobre 2014 - 08:34

In Europa si è assistito a un nuovo rally delle borse (Piazza Affari +2,8%), sostenute dalle voci di possibili acquisti di corporate bond da parte della BCE

Europa: rally delle borse sui rumors di nuovi interventi della BCE

In attesa di conoscere la nuova apertura dei mercati europei, nel Vecchio Continente si ripartirà dal rally di ieri che ha confermato il clima di appetito verso il rischio degli investitori su azioni e bond europei.

Sostenute anche dal sentiment molto positivo di Wall Street, le borse europee hanno archiviato una seduta esaltante in attesa di conoscere l’esito degli stress test sulle banche continentali. Intanto, ieri è stata diffusa da Reuters la notizia che la BCE starebbe pensando di allargare il suo bilancio con un nuovo allentamento monetario.

Dopo aver lanciato il piano di acquisti degli Abs e, a partire da ieri, quello sui covered bond, secondo la nota agenzia di stampa all’Eurotower si starebbe discutendo della possibilità di acquistare titoli di debito emessi dalle aziende europee sul mercato secondario (corporate bond).

Sarebbe chiaramente una notizia eccezionale per gli investitori, in quanto verrebbe messa a disposizione nuova liquidità da utilizzare per sostenere il rally di borse e bond. Tuttavia un portavoce della BCE avrebbe già smentito questa ipotesi, facendo tornare tutti gli investitori con i piedi per terra.

Il clima di positività non è stato comunque intaccato da questa smentita. I listini azionari europei hanno registrato rialzi importanti. La borsa di Atene si è spinta a guadagnare quasi il 6%, mentre Piazza Affari ha messo a segno un progresso del 2,79% a 19.057 punti grazie al boom dei titoli bancari.

Gli investitori sono convinti che alla fine la BCE sarà costretta a fare comunque qualcos’altro per allontanare lo spettro della deflazione e per rilanciare la crescita in Europa. Inoltre il bilancio della BCE non si è allargato particolarmente dopo il lancio delle aste T-Ltro.

La scorsa settimana il bilancio dell’Eurotower è risultato addirittura in diminuzione a 2.030 miliardi di euro, un valore decisamente lontano dal picco registrato nel 2012 tra i 2.700 e i 3.000 miliardi. Gli economisti si aspettano il lancio di nuove misure monetarie, anche di natura non convenzionale, entro il prossimo anno. Il prossimo esame per l’economia europea sarà però quello degli stress test, in programma il 26 ottobre.

Secondo gli esperti di Berenberg saranno promossi gli istituti di credito italiani e tedeschi, mentre quelli bocciati saranno francesi, spagnoli, britannici e scandinavi. Intanto sul forex il cambio euro/dollaro si muove poco sotto 1,2750, ma secondo gli analisti di Scotiabank sarà a 1,25 entro fine anno.

Accesso completo a tutti gli articoli di Money.it

A partire da
€ 9.90 al mese

Abbonati ora

Iscriviti a Money.it