Elezioni Emilia Romagna, come si vota? Fac-simile scheda. VIDEO

Alessandro Cipolla

25/01/2020

25/01/2020 - 14:36

condividi

Elezioni regionali Emilia Romagna 2020, la guida su come votare: il fac-simile della scheda elettorale e tutto quello che c’è da sapere sulla legge elettorale compreso un video tutorial.

Elezioni Emilia Romagna, come si vota? Fac-simile scheda. VIDEO

Ormai è tutto pronto per le elezioni regionali in Emilia Romagna, con le urne che si apriranno domenica 26 gennaio dalle ore 07:00 alle ore 23:00 in concomitanza anche con la Calabria per una sorta di election day.

Saranno in totale sette i candidati che si sfideranno in Emilia Romagna: Domenico Battaglia (Movimento 3V), Simone Benini (Movimento 5 Stelle), Laura Bergamini (Partito Comunista), Stefano Bonaccini (Partito Democratico, Europa Verde, +Europa, Volt, Emilia Romagna Coraggiosa, Bonaccini Presidente), Lucia Borgonzoni (Lega, Fratelli d’Italia, Forza Italia, Cambiamo-Il Popolo della Famiglia, Borgonzoni Presidente, Giovani per l’Ambiente), Marta Collot (Potere al Popolo) e Stefano Lugli (L’Altra Emilia Romagna).

Leggi anche la nostra Risultati elezioni Emilia Romagna: la diretta live del voto

Un voto questo delle regionali che ha attirato tutte le attenzioni mediatiche, visto il probabile testa a testa tra centrodestra e centrosinistra e le ripercussioni che ci potrebbero essere a livello nazionale.

Ma come si voterà alle elezioni regionali in Emilia Romagna? Per fugare ogni dubbio ecco il funzionamento della legge elettorale, con tanto di video tutorial fatto dalla Regione, oltre al fac-simile della scheda.

Elezioni Emilia Romagna: la legge elettorale

Anche questa volta in Emilia Romagna si voterà con la nuova legge elettorale, modificata il 23 luglio 2014 e che ha fatto il proprio esordio cinque anni fa in occasione del voto regionale del 23 novembre.

Legge elettorale Emilia Romagna
Il testo completo della legge elettorale in vigore in Emilia Romagna

Come da prassi per le regionali ci sarà l’elezione diretta del governatore. Niente ballottaggio quindi con il candidato che riuscirà a ottenere anche un solo voto in più rispetto ai suoi avversari che sarà il vincitore.

Per garantire una sostanziale governabilità in Consiglio, alla lista o più liste che appoggiano il candidato più votato verrà assegnato un premio di maggioranza, pari a 27 seggi su un totale di 50.

In generale 40 consiglieri saranno eletti con un metodo proporzionale sulla base di liste circoscrizionali, 9 invece con sistema maggioritario nelle singole circoscrizioni mentre il restante seggio è riservato al candidato vincitore.

Sarà possibile effettuare un voto disgiunto, per un candidato alla carica di Presidente della Giunta regionale e per una delle altre liste a esso non collegate, mentre la soglia di sbarramento sarà del 3% per le liste non coalizzate e del 5% per quelle invece coalizzate.

Il fac-simile della scheda elettorale

Domenica 26 gennaio saranno oltre 530.000 i cittadini chiamati alle urne. Nei giorni scorsi è stato effettuato il sorteggio per determinare il posizionamento dei sette candidati all’interno della scheda elettorale.

La scheda elettorale che gli elettori si troveranno davanti è unica in quanto comprende sia i candidati alla presidenza della Regione sia le liste regionali, ciascuna delle quali è collegata ad un candidato presidente.

Per votare occorre recarsi al proprio seggio muniti di tessera elettorale e di un documento di riconoscimento in corso di validità e in buono stato, tale da permettere l’identificazione della persona.

Iscriviti a Money.it