Dogecoin torna a volare, +36% in un giorno. I motivi del rally

Pierandrea Ferrari

14/05/2021

09/07/2021 - 17:08

condividi

Dopo lo shock post-Saturday Night Live, il social token Dogecoin non si fa frenare dallo stop di Musk al Bitcoin e mette a segno in un giorno un +36,8% a 0,52 dollari. Dietro il rally (ancora) lo zampino del numero uno di Tesla.

Dogecoin torna a volare, +36% in un giorno. I motivi del rally

Il Dogecoin torna a volare e mette a segno in un giorno un +36,8% a 0,52 dollari. Il recupero si inserisce in un contesto particolarmente volatile per il social token, prima sprofondato di quasi il 30% sull’onda del Saturday Night Live a firma Elon Musk – che pure sembrava poter favorire nuove fiammate del prezzo – e poi impermeabile (in parte) allo stop di Tesla ai pagamenti in Bitcoin, che ha innescato la flessione generalizzata delle divise digitali.

Ma dietro al rally, secondo gli analisti, si nasconde proprio il technoking sudafricano, che ha lanciato un altro tweet a supporto della crypto-currency. Occhio anche a Coinbase: il maxi-exchange USA aprirà agli scambi sul Doge entro i prossimi due mesi.

Dogecoin in rally, ancora Musk dietro il rialzo

Il tweet di Musk è arrivato a sorpresa dopo che il Dogecoin aveva steccato alla prova del SNL dello scorso fine settimana, con il tycoon che aveva provato a stuzzicare (di nuovo) l’appetito degli investitori, ottenendo tuttavia una ondata di sell dai trader che avevano accumulato il token Doge sulle altissime aspettative del maxi-evento newyorchese.

Quotazione Dogecoin dal 13/5/2021 al 14/5/2021

Lavorando sul Dogecoin per migliorare l’efficienza del sistema delle transazioni. Potenzialmente promettente”, il cinguettio di Musk dato in pasto ai cybernauti, sufficiente a mettere il turbo al prezzo della divisa. Ieri il Doge, che in apertura si muoveva sugli 0,38 dollari, è schizzato in poche ore in area 0,50, per poi sconfinare fino a quota 0,52. Il rialzo del 36,8% delle ultime ventiquattro ore non è tuttavia sufficiente a compensare il terreno perso, con il token che scambia ancora in ribasso del 20% rispetto ai massimi.

Anche Coinbase apre a Dogecoin

Il tweet di Musk, inoltre, ha accompagnato l’ultimo annuncio di uno dei principali exchange di criptovalute al mondo, Coinbase. La piattaforma USA ha deciso di integrare il token nei suoi sistemi entro le prossime sei-otto settimane, consolidando così la presenza sul mercato del Doge.

Finora, buona parte dei trader retail che hanno contribuito a gonfiare la quotazione della crypto-meme erano di base sulla piattaforma di trading Robinhood. Con le porte spalancate da Coinbase si aprono ora spiragli per un nuovo boom di attività sul token, nonostante i campanelli d’allarme suonati da più parti sulla natura altamente speculativa dell’asset.

Argomenti

Iscriviti a Money.it

Trading online
in
Demo

Fai Trading Online senza rischi con un conto demo gratuito: puoi operare su Forex, Borsa, Indici, Materie prime e Criptovalute.