DSCR: cos’è, calcolo e perché è così importante nella gestione d’impresa

Redazione

15/12/2022

15/12/2022 - 10:41

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Il DSCR è un indicatore importante per comprendere la salute economica e finanziaria di un’azienda: ecco cos’è e come si calcola.

DSCR: cos’è, calcolo e perché è così importante nella gestione d’impresa

Il Debt Service Coverage Ratio, in italiano «Rapporto di copertura del servizio del debito», è un indice finanziario prospettico, previsto nel codice della crisi di impresa e dell’insolvenza e nel nuovo istituto della composizione negoziata della crisi di impresa.

È un indice, quindi, rilevante sia per le imprese che per le banche che posso verificare la sostenibilità del debito. Si tratta di uno strumento fondamentale per individuare con anticipo un’eventuale crisi di impresa proprio perché aiuta a capire se i flussi di cassa permettono all’azienda di ripagare i debiti contratti.

Il DSCR, definito anche come rapporto di copertura del servizio del debito, è necessario per valutare quanto è sostenibile il debito aziendale, dal momento che riporta le informazioni legate alla solvibilità nel medio-lungo termine.

Il DSCR è importante per individuare tempestivamente eventuali anomalie di gestione, ossia segnali di una possibile futura crisi di impresa.

Data la sempre crescente rilevanza di questo indice, inoltre, diventa imprescindibile calcolarlo con precisione. Spesso può risultare necessario rivolgersi all’aiuto di esperti nell’ambito, come ad esempio a BankAdvisor. L’innovativa Web App è una piattaforma specializzata sia per privati che aziende, che raccoglie recensioni su servizi finanziari al fine di facilitare la scelta della banca alla quale affidarsi.

Cos’è il Debt Service Coverage Ratio

Il Rapporto di copertura del servizio del debito (DSCR) rappresenta il totale necessario per pagare gli interessi e le rate capitale dei finanziamenti alle imprese.

È importante sottolineare come il DSCR non debba essere utilizzato solamente in riferimento alle situazioni critiche o in vista di un risanamento: il confronto tra flussi a servizio del debito e debito permette di comprendere se c’è equilibrio finanziario e sostenibilità dell’indebitamento.

Il DSCR permette di analizzare in modo dinamico e prospettico la capacità di rimborso dell’impresa e la sostenibilità della posizione debitoria, prendendo in esame anche i piani di sviluppo aziendali.

Non si utilizza, quindi, solamente per stabilire l’ammontare totale del debito finanziario, quanto piuttosto per considerare in modo dinamico e prospettico quali capacità di rimborso e sostenibilità dell’indebitamento ci sono nell’azienda.

Come si calcola il Debt Service Coverage Ratio (DSCR)

Per calcolare il Debt Service Coverage Ratio ci sono diversi metodi. Il primo metodo basa il calcolo sul budget di tesoreria:

DSCR = Risorse disponibili per il servizio al debito / Uscite previste contrattualmente per rimborso di debiti finanziari

Approfondiamo gli elementi che compongono la formula:

  • il numeratore comprende le entrate previste e la liquidità iniziale, per poi detrarre le uscite di liquidità previste dello stesso periodo (esclusi i rimborsi dei debiti posti al denominatore);
  • il denominatore comprende le uscite previste verso banche o altri finanziatori.

Il secondo approccio si basa sul rendiconto finanziario e la formula per il calcolo del DSCR in questo caso è la seguente:

DSCR = Flussi di cassa liberi attesi al servizio del debito / Flussi necessari per rimborsare il debito non operativo

Se analizziamo i componenti della formula notiamo che:

  • il numeratore indica i flussi di cassa liberi e tali flussi comprendono i flussi operativi al servizio del debito;
  • il denominatore comprende gli oneri del debito finanziario (quota capitale e interessi) e i pagamenti di debiti operativi (fisco, fornitori) arretrati e/o rateizzati.

È importante ricordare che l DSCR ha alcune caratteristiche fondamentali: si considera ottimale un valore superiore a 1 perché in tal caso l’azienda ha capacità di fronteggiare con il flusso di cassa operativo.

Quando il valore è inferiore a 1, invece, significa che il cash flow operativo è assorbito dagli impegni finanziari e bisognerà prestare attenzione allo stato di tensione finanziaria perché vi è la possibilità di non riuscire a rispettare gli impegni presi.

BankAdvisor: l’importanza del calcolo del DSCR tra i servizi dedicati alle aziende

BankAdvisor, tra le migliori realtà digitali per privati e aziende in ambito finanziario, fornisce oltre a consigli e recensioni utili nell’orientamento della banca migliore alle proprie esigenze, diversi servizi dedicati alle aziende, tutti disponibili sulla Web App multi-tool e cutting-edge.

Quest’ultima, in generale, si basa su Artificial Intelligence, Machine Learning, Data Analysis ed è in grado di fornire una consulenza digitale a 360° per supportare al meglio la gestione finanziaria di un’impresa.

Tra i vari servizi offerti, spicca quello del calcolo del DSCR dell’azienda. Ma come funziona e quali sono i suoi vantaggi? Tramite BankAdvisor calcolo del DSCR è possibile:

  • inserire facilmente tutti i dati necessari ai fini del calcolo esatto dell’indice;
  • ottenere un risultato immediato che consente di acquisire forte awareness per l’ottimizzazione della propria finanziabilità;
  • utilizzare una doppia modalità di calcolo, ossia manuale, tramite inserimento compilativo dei propri dati di bilancio o upload in dashboard oppure automatico, tramite l’acquisto del bilancio aziendale trovando poi tutta la documentazione già inserita in piattaforma.

Grazie allo strumento di calcolo del DSCR messo a disposizione da BankAdvisor, tutti gli imprenditori potranno accedere a informazioni complete per capire come migliorare la propria finanziabilità.

Il DSCR è infatti uno degli indici più considerato dalle banche per decidere se concedere o meno un finanziamento a un’impresa.

In collaborazione con BankAdvisor

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