Cina: scendono i prezzi degli iPhone. Troppo costosi, poco innovativi

C. G.

11/01/2019

11/01/2019 - 14:57

condividi

Gli iPhone sono diventati troppo costosi e poco innovativi per essere venduti: i retailer in Cina stanno abbassando i prezzi

Cina: scendono i prezzi degli iPhone. Troppo costosi, poco innovativi

I retailer in Cina hanno deciso di tagliare i prezzi di vendita degli iPhone.

Da sempre il Dragone è stato il mercato favorito dai famosi smartphone e da Apple in generale. Gli ultimi dati sulle vendite, però, hanno completamente disatteso le previsioni degli esperti: determinanti in tal senso sia i prezzi eccessivamente elevati degli ultimi modelli, sia la mancanza di innovazioni tali da competere con la concorrenza locale (si pensi ad esempio alla crescita di Huawei).

Le rivali di Apple e dei suoi iPhone, hanno fatto notare gli analisti, hanno già invaso parte della fetta di mercato di Cupertino.

Quanto costano gli iPhone in Cina oggi

I consumatori hanno iniziato a snobbare gli iPhone e la Cina ha così pensato di abbassare i prezzi per cercare di vendere gli ultimi modelli. Solo per fare un esempio, Suning, il colosso cinese del retail, ha tagliato il prezzo dell’iPhone XR (la versione da 128GB) da 6.999 yuan ($1.036) a 5.799 yuan ($858), per uno sconto sul totale di quasi 200 dollari.

Anche il settore delle vendite online (dove i prezzi sono già di per sé più bassi) ha deciso di aderire al trend. Tra le offerte più significative quella di un iPhone XS Max da 256GB, valutato circa 9.666 yuan ($1.436) a fronte di un prezzo ufficiale di 10.999 yuan ($1.628).

Secondo parte del mercato, comunque, Apple non soffrirà soltanto a causa della frenata del comparto iPhone. A pesare sarà anche quel 5G che Cupertino non sarà in grado di rilasciare prima del 2020. Molti provider del settore telecomunicazioni, invece, lo lanceranno già nei prossimi mesi.

Argomenti

Iscriviti a Money.it

Trading online
in
Demo

Fai Trading Online senza rischi con un conto demo gratuito: puoi operare su Forex, Borsa, Indici, Materie prime e Criptovalute.