L’Agenzia delle Entrate pubblica le FAQ relative alla Certificazione Unica 2015 dove sono chiariti molteplici quesiti e dubbi dei contribuenti, riguardo alle ricevute ottenute dal sistema telematico dell’Erario a seguito dell’invio della documentazione.
L’Agenzia delle Entrate ha recente diffuso sul suo portale online le FAQ (Frequently Asked Questions), ovvero le domande più frequenti, relative alla Certificazione Unica 2015, il nuovo modello fiscale che i sostituti d’imposta e i professionisti abilitati stanno compilando in questi giorni, al fine di documentare i redditi erogati nel periodo d’imposta ai lavoratori dipendenti e autonomi.
In questo articolo ci occupiamo delle domande più frequenti, dei dubbi e dei chiarimenti relativi alle ricevute, il documento digitale, in formato PDF, che il sistema telematico dell’Agenzia delle Entrate, invia a seguito della trasmissione telematica delle forniture dati all’Agenzia delle Entrate.
Ricevuta con dati incoerenti
Già nei giorni scorsi, in occasione dell’invio di alcune forniture dati, in fase di elaborazione di alcune ricevute, il sistema telematico dell’Agenzia delle Entrate ha commesso un errore di valorizzazione nei seguenti due campi:
- “Casi di esclusione dalla precompilata”;
- “Eventi eccezionali”;
A tal proposito l’Agenzia delle Entrate segnala che l’errore è relativo alle sole ricevute e non ha compromesso in alcun modo la validità e la corretta ricezione dei file utilizzati per inviare le forniture dati relative.
Gli utenti interessati dall’anomalia generata dal sistema telematico, nei prossimi giorni riceveranno un messaggio nell’area personale del sistema telematico dell’Agenzia delle Entrate (a cui si accede con l’inserimento di password) e in tale messaggio troveranno specifiche indicazioni per ottenere le ricevute corrette, relative alle CU già inviate.
Ricevuta con dati relativi a altri invii
Alcuni utenti hanno segnalato tra i problemi riscontrati anche quello riguardante il contenuto erroneo: più nello specifico, alcune ricevute contengono dati relativi ad altre forniture dati, inviate in precedenza. In questi casi il file PDF contenente la ricevuta contiene comunque dati riguardanti lo stesso utente ma, appunto, relativi ad altri invii.
Tale problema è determinato dal fatto, in alcuni casi, determinati dalle impostazioni prescelte dall’utente nel sistema informatico dell’Agenzia delle Entrate, i file temporanei (utilizzati dal sistema informatico Entratel dell’Agenzia delle Entrate) non vengono cancellati come invece dovrebbe avvenire prima di visualizzare la ricevuta in formato PDF. Ciò fa sì che la ricevuta visualizzata sia quella relativa non all’invio del quale è stata richiesta la ricevuta ma di uno di quelli precedenti.
Questo problema può essere risolto in due differenti maniere:
- attraverso la cancellazione manuale dei files temporanei;
- attraverso la cancellazione automatica dei file temporanei che avviene chiudendo e, poi, riaprendo l’applicazione Entratel;
Tempi di elaborazione
Alcuni utenti hanno già lamentato che in molti casi i tempi di elaborazione e di predisposizione delle ricevute sembrano essere decisamente troppo lunghi. A tal proposito l’Agenzia delle Entrate ha ricordato che i tempi di elaborazione delle CU e delle relative ricevute, dipendono dalla quantità di dati che l’Agenzia delle Entrate sta ricevendo in quello specifico momento. In altri termini, se vengono messi in atto contemporaneamente numerosi flussi, come diviene molto probabile in questi giorni a ridosso della scadenza del 9 Marzo, diviene concreta l’eventualità che un file (una fornitura dati) rimanga anche per alcune ore nello stato "In elaborazione". Si tratta di un inconveniente tecnico che comunque, al di là dell’attesa, non comporta alcun problema, dal momento che, finora tutti i files inviati sono stati acquisiti e elaborati dal sistema.
Consulta anche l’articolo dedicato al riepilogo delle informazioni utili, necessarie negli ultimi giorni utili all’invio della CU2015.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
