Voucher affitti, mutui agevolati, morosità incolpevole, social housing e acquisto immobili invenduti, sono questi i 5 provvedimenti allo studio del Governo per affrontare l’emergenza casa.
Fanno ancora discutere le norme, presenti all’interno della legge di stabilità, che riguardano i proprietari di casa. Molte le novità presenti nel "pacchetto casa" varato dal governo e attualmente allo studio del parlamento.
Ma, a quanto pare, la situazione di complica per il governo Letta. Si fanno sempre più insistenti le voci che situerebbero nel 2014 una stangata per le tasse sulla casa. E’ notizia di oggi , ad esempio, l’allarme lanciato dal presidente dell’Ance, Buzzetti che denuncia un aumento delle tasse sulla prima casa del 72% e pesanti tagli agli investimenti sulle infrastrutture..
Oltre ai problemi legati alle nuove tasse sulla casa, il governo deve affrontare anche l’emergenza delle famiglie e degli affittuari impossibilitati a pagare l’affitto, ai giovani senza lavoro che non riescono a comprarsi casa e il gran numero di case sfittate su tutto il territorio nazionale.
Il Governo intende intervenire sull’emergenza casa con un decreto legge che il ministro delle infrastrutture Lupi presenterà giovedì prossimo alla Conferenza unificata con regioni e città, e in settimana prossima in Consiglio dei Ministri.
Secondo le prime stime, il pacchetto di cinque norme varrebbe per le casse dello Stato non meno di 400 milioni. Il premier Enrico Letta si è detto disponibile a lavorare sul progetto casa, ma il percorso del provvedimento non è agevole dal momento che si tratta di risorse da trovare disponibili subito.
Cinque provvedimenti
Ma vediamo quali sono le cinque norme proposte nel "pacchetto casa".
Voucher affitti: pensato per la famiglie in difficoltà, ha l’obiettivo di portare avanti il contratto di affitto. Il voucher affitto sarà concesso alle famiglie in gravi condizioni economiche per le quali lo Stato parteciperà, non si sa ancora in che misura, al pagamento dell’affitto.
Morosità incolpevole a sostegno degli inquilini. Il governo punta al rifinanziamento del fondo per morosità incolpevole degli inquilini, che al momento, può contare su 40 milioni nel biennio 2014-2015.
Social housing: progetto che coinvolge la Cassa Depositi e Prestiti. Nelle intenzioni del governo ci sarebbe lo sblocco dei progetti di social housing finanziati dalla Cdp e il fondo investimenti per l’abitare. Per tutelare ulteriormente gli investimenti sul cash flou del progetto è prevista anche una garanzia statale anti-morosità.
Acquisto immobili dai Iacp: la quarta norma del provvedimento casa prevede l’acquisto, a prezzi scontati, di immobili non venduti dai costruttori, da parte degli istituti autonomi case popolari. L’Associazione nazionale costruttori edili ha manifestato la sua fiducia nei risultati positivi di questo provvedimento.
Mutui agevolati: grazie al sostegno della Cassa Depositi e Prestiti. Nel piano del governo compare anche il rilancio dei mutui per l’acquisto della prima casa, di seconde case e di lavori di ristrutturazione.
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