Borse in scia positiva dopo i commenti di Janet Yellen, presidente Fed. Il rialzo dei tassi ci sarà nonostante i Non farm payrolls deludenti.
Borse asiatiche ai massimi di 5 settimane nella sessione di martedì, dopo che il presidente della Federal Reserve Janet Yellen ha offerto un quadro incoraggiante sull’economia degli Stati Uniti - lasciando la porta aperta al rialzo dei tassi.
Intanto il dollaro USA continua a scendere sul calare delle attese per un rialzo dei tassi nei prossimi mesi.
L’indice MSCI per l’area Asia-Pacifico aggiunge lo 0.5%, portando il rialzo delle ultime due settimane al 6% - gli investitori hanno interpretato positivamente il tono della Yellen.
Dati lavoro deboli, Yellen: bisogna guardare il quadro di insieme
Le parole di ieri sera del presidente della banca centrale americana hanno minimizzato la delusione dei dati sul mercato USA pubblicati sul Calendario Economico lo scorso venerdì, oltre ad aver mostrato un cauto ottimismo sull’andamento dell’economia degli Stati Uniti.
Secondo gli ultimi commenti della Yellen l’economia mondiale continua ad essere incastrata in un contesto di crescita bassa e rendimenti bassi, il che dovrebbe essere positivo per gli asset rischiosi e mantenere il dollaro debole.
Il numero uno della Fed ha definito il report sul lavoro di maggio "deludente", ma ha messo in guardia il mercato spiegando l’inutilità del dare troppa importanza ai dati in un contesto isolato.
Borse positive, probabilità rialzo a luglio scendono al 20%
I mercati mondiali sono stati subito incoraggiati dai commenti della Yellen - Wall Street ha chiuso la sessione di ieri poco sotto ai recenti massimi.
In Asia, a guidare il rialzo dei listini azionario troviamo Hong Kong con un +1% grazie alla caccia all’opportunità di investimento da parte dei trader in uno dei mercati più convenienti del continente.
I futures sui Fed funds mostrano un calo delle attese per un rialzo nel mese di luglio al 20%, dal 30% precedente ai commenti della Yellen di ieri sera. Prima della pubblicazione dei Non Farm payrolls, il mercato dava un aumento dei tassi a luglio al 60%.
La Fed non ha alcuna fretta di aumentare i tassi di interesse e i rendimenti dei titoli di Stato a 10 anni sono scesi all’1,74%, dall’1,84% della scorsa settimana. I rendimenti sono in calo di 63 punti base dall’inizio dell’anno.
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