Borse asiatiche in progresso nella sessione odierna. Wall Street chiude negativa. Nel dettaglio, tutti i market mover della seduta di quest’oggi.
Le Borse asiatiche recuperano il terreno perso nella giornata di ieri, nella quale l’andamento del petrolio aveva inciso negativamente sull’andamento dei mercati mondiali. Chiusura positiva quindi per quasi tutti gli indici asiatici, con il Nikkei giapponese ed il Kospi coreano che sono riusciti a recuperare le perdite di inizio seduta.
Riapertura positiva anche per l’indice australiano che è rimasto chiuso nella seduta di ieri per festività. Chiusura in territorio negativo per Wall Street, rimbalza invece il petrolio. Nel dettaglio, è possibile leggere tutti i market mover di oggi.
Borse asiatiche, analisti: andamento di difficile lettura, volumi troppo bassi
Performance positiva quella delle Borse asiatiche nella seduta odierna che recuperano le perdite accumulate nella seduta di ieri. L’andamento dei mercati asiatici è di difficile lettura come sottolineano gli esperti di IG.
Secondo gli analisti della casa d’affari, la mancanza di market mover, l’assenza di volumi (più bassi ancora del periodo pre-natalizio) ed il focus sul settore energetico rendono le Borse asiatiche estremamente volatili.
L’indice composite di Shanghai è riuscito a guadagnare un +0,88%, dopo che nella giornata di Lunedì aveva perso il -2,6% (a causa dell’introduzione di nuove regole per le IPO e per il calo dei profitti industriali). Chiusura positiva anche per l’indice di Shenzhen che ha guadagnato il +0,47%.
Chiusura in progresso anche per l’indice di Hong Kong, l’Hang Seng, che ha guadagnato il +0,42%. Seduta positiva anche per l’indice indonesiano IDX che ha chiuso in leggero rialzo del +0,11%, così come il Kospi coreano.
Sull’indice coreano si è messa in luce Samsung Engineering (+29,7%) che si è aggiudicata due contratti da Samsung Electronics per un valore complessivo di circa $450 milioni.
Anche la Borsa giapponese è riuscita a chiudere in guadagno nonostante le perdite iniziali. L’indice nipponico, il Nikkei, ha chiuso in rialzo del +0,58%.
Australia: male il settore delle materie prime. Wall Street chiude in rosso
Nella seduta odierna ha riaperto la Borsa australiana che era rimasta chiusa fino a Lunedì per festività. L’indice austrliano ASX200 è riuscito a guadagnare poco più dell’1% nonostante l’andamento negativo delle maggiori compagnie del settore delle materie prime come Rio Tinto e BHP Billiton.
Ieri i prezzi del petrolio si sono avvicinati nuovamente ai minimi di 11 anni (a quota 36,2$), mettendo sotto pressione Wall Street. Gli indici statunitensi hanno chiuso tutti in territorio negativo, con il Dow Jones che ha perso lo 0,14%. il Nasdaq lo 0,15% e lo S&P500 lo 0,22%.
I market mover di oggi, martedì 29 Dicembre 2015
Nella seduta odierna sono previste le pubblicazioni di alcuni importanti market mover. In Europa, alle ore 10:00 italiane verranno pubblicati i dati relativi alla fiducia dei consumatori italiani e il livello di fiducia delle aziende del Bel Paese.
Nel pomeriggio invece, alle ore 14:30 verrà pubblicato il dato relativo alla bilancia commerciale di beni USA.
Alle ore 16:00 italiane, sempre negli Stati Uniti, verrà reso noto il rapporto sulla fiducia dei consumatori.
Questa sera, alle ore 22.35 italiane, verrà infine pubblicato il dato relativo alle scorte settimanali di petrolio degli USA.
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