Borse asiatiche in rialzo grazie al PMI manifatturiero Caixin cinese oltre le attese. Analisti fiduciosi, le manovre del Governo stanno dando i loro frutti.
Borse asiatiche in rally grazie alla pubblicazione dei dati sul PMI cinese che hanno evidenziato come le misure adottate dal Governo stiano dando i loro frutti. Nel particolare, il dato che ha battuto le attese è stato l’indice PMI manifatturiero Caixin che ha registrato un valore di 48,6 battendo le attese poste a 48,3.
Cina: PMI manifatturiero ai minimi di 3 anni. Caixin batte le attese, Borse in rally
Borse asiatiche positive grazie al PMI manifatturiero Caixin cinese che ha mostrato segni di ripresa. Diversamente,il PMI manifatturiero (non-Caixin) ha invece toccato il minimo di 3 anni, attestandosi al valore di 49,6 non riuscendo a superare le previsioni e il precedente di Ottobre visti a 49,8.
Tuttavia, il PMI manifatturiero Caixin mostra l’attività del settore privato ed è per questo che molti investitori sono fiduciosi sul pronto rilancio dell’economia cinese.
Alla luce di quanto detto, tutte le Borse asiatiche hanno chiuso in positivo. Il Nikkei giapponese ha registrato un +1,34% nonostante il PMI manifatturiero nipponico non sia riuscito a superare le attese, registrando un valore di 52,6 (che indica comunque una crescita dell’economia).
L’Hang Seng (indice di Hong Kong) ha chiuso in positivo del +1,5% mentre la Borsa di Shanghai ha chiuso in progresso del +0,3%.
L’indice di Taiwan ha chiuso in forte rialzo (+1,71%) insieme all’indice coreano Kospi (+1,6%) e quello indonesiano IDX (+1,93%).
Il più grande indice asiatico al di fuori del Giappone, l’MSCI, ha registrato un progresso del +1,8%.
La Reserve Bank of Australia (RBA) ha lasciato invariati i tassi di interesse al 2%. La Borsa australiana ha chiuso in forte rialzo (+1,93%), grazie alla proiezione dei dati commerciali che hanno mostrato un recupero delle esportazioni nell’ultimo trimestre.
Wall Street invece nella giornata di ieri ha chiuso in calo, cominciando a scontare l’ormai probabile rialzo dei tassi USA. L’attenzione in settimana è rivolta ai non-farm payroll di Venerdì che, se positivi, saranno un’ulteriore conferma delle intenzioni della Fed di rialzare i tassi di interesse.
Il Dow Jones ha chiuso in calo del -0,43%, lo S&P500 ha chiuso in rosso del -0,46% mentre il Nasdaq ha registrato una flessione del -0,37%.
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