Ufficializzato l’accordo tra il London Stock Exchange e Deutsche Börse. La fusione delle due società avverrà alla pari. Kengeter sarà il nuovo CEO e Brydon il presidente.
E’ arrivata al capolinea la trattativa tra il London Stock Exchange e Deutsche Börse. Le due società hanno infatti comunicato di aver concluso positivamente la trattativa di fusione che avverrà alla pari.
Viene definitivamente chiusa quindi l’accordo tra le due Borse europee, tra le quali rientra Borsa Italiana, dopo che si erano ventilate voci di un interessamento del New York Stock Exchange.
Dalla fusione di Deutsche Börse e il London Stock Exchange dovrebbero nascere sinergie equivalenti a circa il 20% dei costi operativi adjusted 2015 combinati dei due gruppi pari ad un ammontare di 2,2€ miliardi.
Gli azionisti di Deutsche Börse deterranno il 54,4% del nuovo gruppo mentre quelli del London Stock Exchange avranno il 45,6% della società.
In base all’accordo raggiunto, Carsten Kengeter, CEO di Deutsche Börse, assumerà il ruolo di amministratore delegato e direttore esecutivo del nuovo gruppo. Il presidente del LSE, Donald Brydon, diventerà invece il presidente mentre Joachim Faber, presidente del comitato di supervisione del board di Deutsche, sarà deputy chairman del nuovo cda.
L’accordo sarà comunque soggetto alle verifiche delle autorità antitrust e ai requisiti di regolamento. L’approvazione di entrambi i fronti è attesa per la fine di quest’anno e il primo trimestre 2017.
Entrambe le società borsistiche hanno comunicato che in caso di Brexit non è prevista alcuna rinegoziazione dei termini di accordo.
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