Il salvataggio choc di Cipro, costretto a procedere con un prelievo forzoso sui depositi bancari per ottenere gli aiuti finanziari da 10 miliardi di euro da Ue e Fmi, ha creato molta tensione sui mercati finanziari globali. Mentre sul forex l’euro è crollato subito dopo i primi scambi sui mercati asiatici, la borsa di Tokyo ha confezionato il peggior ribasso degli ultimi 10 mesi.
L’indice azionario Nikkei-225 ha chiuso la prima seduta di borsa della settimana con un calo del 2,7% a 12.220,63 punti, perdendo così più di 340 punti rispetto alla chiusura di venerdì, quando l’indice aveva toccato i livelli più alti da metà settembre 2008 a 12.561 punti. Il forte calo di Tokyo è la diretta conseguenza del clima di avversione al rischio generalizzato presente sui mercati e del maxi-rimbalzo dello yen.
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