La Borsa Italiana oggi resiste alle vendite sulle banche, mentre lo spread Btp-Bund riscende e il petrolio tenta il recupero.
La Borsa Italiana oggi continua a scambiare in rialzo, in un contesto di europee decisamente contrastate. Francoforte e Parigi stanno scambiando con quasi mezzo punto percentuale di perdita, mentre Londra e Milano stanno viaggiando poco sopra la parità.
Nel nostro aggiornamento del pomeriggio, lo spread tra Btp e Bund si sta mostrando ancora su quota 137,5 punti base. Il rendimento del decennale italiano sta scendendo all’1,73%, mentre quello del tedesco di pari scadenza è allo 0,34%.
Tra le migliori della Borsa Italiana oggi segnaliamo Mediaset a +2,97%, poi ancora Moncler a +2,39%, Cnh a +1,92%, A2A a +1,46% ed Enel a +1,10%. Tra le peggiori, invece, occhi puntati sulle banche, con Banco Bpm, Bper e Ubi a registrare le perdite maggiori.
Mentre l’azionario continua a scambiare con un lieve ma ben accetto rialzo, il cambio euro dollaro accentua le perdite e scivola su quota 1,182.
Il prezzo del petrolio, dal canto suo, sta tentando di recuperare terreno sopra i $62, mentre l’oro sta perdendo quota e sta scambiando in rosso a $1.267 l’oncia.
(Aggiornamenti ore 16:00)
Cosa è successo oggi?
Nel nostro primo aggiornamento di sessione, a circa un’ora dall’avvio degli scambi, la Borsa Italiana si è mostrata ben intonata, seppur con rialzi inferiori rispetto a quelli di ieri.
Lo spread tra Btp e Bund, invece, è tornato a scendere vistosamente, riportandosi ben sotto i 140 punti base.
Tra le migliori della Borsa Italiana oggi abbiamo trovato Moncler oltre i due punti percentuali, poi ancora Mediaset, Cnh, A2A e Prysmian (quest’ultima tornata a respirare dopo il crollo di ieri e dopo l’acquisizione di General Cable), tutte sopra l’1% di guadagni.
Sul fronte peggiori abbiamo invece segnalato l’intero comparto bancario. Nella sessione di ieri le banche hanno messo a segno performance strabilianti, grazie all’approvazione della riforma fiscale USA. Oggi il trend è cambiato e Banco Bpm, Bper, Ubi Banca e UniCredit hanno rappresentato in pieno la debolezza del settore.
Mentre lo spread Btp-Bund è sceso sui 137,30 punti (complici i rispettivi rendimenti decennali italiano e tedesco all’1,73% e allo 0,34%), il cambio euro dollaro ha ripreso la sua discesa, pur mostrandosi ancorato su quota 1,184.
Poco mosso, in mattinata, il prezzo dell’oro, ancora sui $1.275 l’oncia, mentre il prezzo del petrolio è crollato di nuovo, poco sopra i 62 dollari al barile.
Breve parentesi europea: la Borsa Italiana oggi è stata tra i migliori listini del blocco. Nel nostro primo aggiornamento di sessione, con il suo +0,10%, ha superato Francoforte, Parigi e Madrid, ma non Londra che ha invece viaggiato a +0,22%.
(Aggiornamenti ore 10:15)
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