La Borsa migliore dopo le elezioni francesi? È stata senza dubbio Piazza Affari. Prima considerata la più rischiosa, Milano ha col tempo sorpreso tutti, ma cosa ha determinato il primato?
La Borsa Italiana è stata quella che più di ogni altro listino europeo è riuscita a trarre il meglio dalle elezioni di Francia.
La vittoria di Macron, già ampiamente prezzata dai mercati, è stata una ventata di aria fresca e soprattutto di stabilità per tutte le Borse europee, preoccupate per l’ipotesi di vittoria di Marine Le Pen e soprattutto timorose di dover fronteggiare una Frexit distruttiva per il blocco e per la moneta unica.
Quell’eventualità è stata scongiurata e la vittoria di Macron, il cosiddetto amico dei mercati, è stato un toccasana per tutte le Borse, ma soprattutto per Piazza Affari che è riuscita a portare a casa le performance migliori dal 7 maggio scorso ad oggi.
Elezioni di Francia a parte, molti investitori non hanno mai smesso di sottolineare i pericoli celati dal palcoscenico italiano che più degli altri è stato considerato come forte elemento di incertezza e di instabilità. Eppure, non curandosi delle stime e delle nefaste previsioni degli esperti, la Borsa Italiana pare aver guadagnato più terreno di tutte le europee dopo le elezioni di Francia. Ma cosa ha spinto Piazza Affari verso l’alto?
Borse europee dopo elezioni Francia: la classifica
Chi altro ha beneficiato delle elezioni di Francia e della vittoria dell’europeista Emmanuel Macron? Se la Borsa Italiana ha guadagnato 9,25 punti percentuali dal primo turno elettorale del 23 aprile scorso, anche le altre Borse europee hanno registrato buone performance.
Sempre con riferimento allo stesso arco temporale, la Borsa di Francoforte ha portato a casa il 4,71 punti percentuali grazie alla vittoria di Macron, mentre quella di Parigi è salita del 5,18% e quella di Madrid del 3,99%. In sintesi i risultati delle maggiori Piazze europee dopo Macron sono stati i seguenti:
- Milano: +9,25%
- Parigi: +5,18%
- Francoforte: +4,71%
- Madrid: +3,99%
1) Piazza Affari: la meta preferita dagli investitori
Che cosa ha spinto Piazza Affari a guadagnare più di 9 punti percentuali nel bel mezzo delle elezioni di Francia? Come abbiamo avuto modo di notare in alcune recenti analisi, gli investitori sono tornati pian piano a guardare sotto una nuova luce il mercato azionario europeo rispetto a quello americano.
Come fa notare Il Sole 24 Ore nella sola ultima settimana sono stati riscattati 8,9 miliardi di dollari di fondi equity statunitensi, mentre l’azionario europeo è tornato a configurarsi come appetibile. In questo contesto Piazza Affari ha messo in vetrina quotazioni più economiche rispetto a quelle delle restanti Borse del Vecchio Continente e anche per questo Milano ha ripreso ad attrarre investitori - i titoli milanesi capitalizzano 13,5 volte gli utili attesi, mentre quelli dell’S&P Europe 350 capitalizzano 15,5 volte.
2) Borsa Italiana la migliore dopo Macron: Frexit scongiurata
Azionario a parte, vale poi la pena di ricordare come l’Italia sia stata sempre considerata da tutti come il paese più esposto al rischio di una Frexit, ossia quello relativo all’abbandono dell’UE da parte della Francia con la vittoria di Marine Le Pen.
Il fatto che questa eventualità non si sia verificata ha dunque favorito tutti gli stati e le aree periferiche che sarebbero state più colpite con la sconfitta di Emmanuel Macron e dunque con una Francia dal sapore marcatamente populista. Ecco un altro elemento a favore del rally di Piazza Affari rispetto all’andamento delle altre Borse europee post elezioni francesi. Quanto continuerà?
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