Avvio di settimana in rialzo per la Borsa Italiana oggi, 31 gennaio 2022. Sul Ftse Mib spicca il tonfo di Saipem dopo il profit warning. Il petrolio ha iniziato l’ottava con il segno più mentre lo spread Btp-Bund ha capitalizzato la conferma di Mattarella.
La Borsa Italiana oggi ha inizia la settimana in territorio positivo: sul Ftse Mib spicca il crollo di Saipem dopo il profit warning.
In rosso di oltre 30 punti percentuali (-30,18%), il titolo della società ha pagato pegno all’annuncio che il bilancio 2021 dovrebbe chiudersi con perdite superiori al terzo del capitale.
"Saipem ha avviato contatti preliminari con tali controparti bancarie al fine di curare in via anticipata i potenziali effetti sui contratti di finanziamento conseguenti al verificarsi della fattispecie di cui all’art. 2446 del codice civile", riporta la nota della società.
Saipem ha inoltre avviato contatti preliminari con gli azionisti che esercitano il controllo congiunto, Eni e CDP Industria «al fine di verificare anche la loro disponibilità a partecipare a una tempestiva e adeguata manovra finanziaria».
La settimana del petrolio è iniziata con il segno più, con il future sul Brent che sale dello 0,5% a 89 dollari al barile mentre sul valutario l’eurodollaro avanza dello 0,55% a 1,2002.
Borsa Italiana Oggi, aggiornamento ore 17:40: due velocità per Ftse Mib e spread
La prima seduta della settimana del Ftse Mib si è chiusa in aumento dello 0,94% a 26.814,05 punti.
La conferma di Sergio Mattarella alla carica di Presidente della Repubblica ha fatto scendere il rendimento del nostro decennale all’1,35% spingendo lo spread con i titoli tedeschi a 131 punti base, oltre il 4% in meno rispetto al dato precedente.
Aggiornamento ore 13: Ftse Mib ritraccia parte dei guadagni
A metà seduta il Cac40 perde lo 0,11% mentre Dax e Ftse Mib salgono rispettivamente dello 0,36 e dello 0,68 per cento.
Dopo un inizio positivo il comparto bancario ha ritracciato parte dei guadagni cedendo lo scettro di settore trainante al risparmio gestito: Poste Italiane sale del 2,89%, FinecoBank dell’1,82% e Banca Generali mette a segno un +1,72%.
La notizia che Francesco Gaetano Caltagirone presenterà una propria lista di candidati per il rinnovo del Cda permette ad Assicurazioni Generali di salire dell’1,3%.
Future Wall Street: Nasdaq previsto positivo
A due ore e mezza dall’avvio delle contrattazioni, il derivato sul Dow Jones registra un -0,51%, quello sullo S&P500 perde lo 0,21% e il future sul Nasdaq sale dello 0,32%.
Aggiornamento ore 09:25: Ftse Mib in quota 27 mila
In avvio di seduta il Ftse100 segna un +0,3%, il Dax sale dell’1,27%, il Cac40 dello 0,83% ed il Ftse Mib guadagna l’1,67% a 27.008,49 punti.
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Tra gli altri titoli in evidenza troviamo Assicurazioni Generali (+1,31%) dopo la notizia che, a seguito dell’uscita dal patto di consultazione con Del Vecchio e Fondazione CRT, Francesco Gaetano Caltagirone presenterà una propria lista di candidati per il rinnovo del Cda.
Sul completo, +3,33% per le azioni Juventus in scia dell’attivismo della società nel mercato invernale.
La conferma di Sergio Mattarella a capo dello Stato permette allo spread Btp-Bund di registrare un calo di cinque punti percentuali a 130 punti base.
Borse Asia: anche Tokyo in quota 27 mila
L’indice di Hong Kong, l’Hang Seng, registra un +1,15%, il China A50 ha chiuso con un -1,7% e l’australiano S&P/ASX 200 ha terminato con un -0,24%.
Andamento positivo per Tokyo (+1,07%), dove il Nikkei si è fermato a 27.001,98 punti.
Wall Street: Nasdaq sale di oltre il 3%
Il Dow Jones ha chiuso la settimana con un +1,65%, lo S&P500 ha evidenziato un +2,43% ed il Nasdaq ha terminato con un +3,13%.
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