I nuovi contratti ottenuti da Maire Tecnimont per un valore di 360 milioni di dollari stanno facendo balzare il titolo a Piazza Affari
Mattinata positiva in Borsa per Maire Tecnimont che in queste ore ha annunciato l’aggiudicazione di nuovi contratti in diverse aree del mondo per un valore complessivo di 360 milioni di dollari. Si tratta nello specifico di licenze, servizi di ingegneria e di attività di Engineering-Procurement.
Meno di una settimana fa, il gruppo italiano ha ottenuto un contratto da 90 milioni in Belgio, mentre di recente nuove commesse erano arrivate dall’Arabia Saudita e da Abu Dhabi.
Intanto, al momento della scrittura il titolo Maire Tecnimont scambia a 3,548 euro con un guadagno del 2,37%.
Nuovi contratti per Maire Tecnimont
Attraverso una nota stampa, Maire Tecnimont ha comunicato di aver ottenuto diversi riconoscimenti attraverso le sue filiali sparse nel mondo.
Si tratta di contratti per licenze, servizi di ingegneria e attività di EP assegnati alle controllate della quotata italiana da prestigiosi operatori internazionali e che sono stati concessi principalmente in Europa, Nord Africa, Medio Oriente e Asia. Il valore complessivo delle nuove commesse è di circa 360 milioni di dollari.
I particolari
Il gruppo italiano, in particolare, tiene a evidenziare l’importanza di due contratti relativi ai servizi di ingegneria per lavori di Electrical & Instrumentation per un progetto di raffineria negli Emirati Arabi Uniti assegnato alla controllata Tecnimont Private Limited di Mumbai.
Significativo anche il contratto di ingegneria e approvvigionamento per implementare diverse unità di processo di raffineria in Egitto siglato da KT-Kinetics Technology.
Infine, Maire Tecnimont ha reso noto che il progetto Urea EPC in Russia della Volgafert, per il quale nel dicembre dello scorso anno ha ottenuto un contratto base EPC per un valore di circa 200 milioni di Euro,
“è stato incluso nella raccolta ordini e nel portafoglio ordini in seguito al successo della chiusura finanziaria. Tale risultato conferma la strategia di crescita nell’area della tecnologia e dei servizi nella catena del valore degli idrocarburi a valle, fornendo un’ulteriore prova della resilienza del modello di business basato sulla tecnologia del Gruppo”.
Nuova commessa in Belgio
Prima di questi nuovi contratti, Marie Tecnimont ha annunciato un altro progetto da 90 milioni in Belgio.
Borealis fornitore leader di soluzioni innovative nel campo delle poliolefine, prodotti chimici di base e fertilizzanti, ha infatti assegnato a Tecnimont un contratto di servizi di ingegneria (EPCM) per il nuovo impianto di deidrogenazione di propano su scala mondiale che sarà realizzato a Kallo, in un sito già esistente e di proprietà del gruppo austriaco.
“In un contesto di mercato caratterizzato dalla crescente domanda europea di propilene, il nostro modernissimo impianto KHH di Kallo stabilirà nuovi standard in termini di qualità, competitività e sostenibilità: con la sua unità di cogenerazione energetica associata, questo impianto sarà uno dei più impianti di olefine efficienti dal punto di vista energetico in tutto il mondo per la produzione di propilene”
ha commentato Alfred Stern, Ceo di Borealis.
Entusiasta di partecipare a questo importante progetto si è detto anche Pierroberto Folgiero, amministratore delegato di Maire Tecnimont:
“È un’iniziativa rivoluzionaria che darà un significativo impulso alla catena del valore petrolchimica europea. Il nostro angolo tecnologico nell’elaborazione delle risorse naturali, combinato con le nostre competenze distintive nelle poliolefine, ci ha reso il partner ideale per i principali attori industriali come Borealis”.
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