L’INPS fornisce importanti chiarimenti riguardo alle istruzioni operative e ai codici utili a presentare la domanda per ottenere il bonus assunzioni a tempo indeterminato 2015.
Facendo seguito alla Circolare n. 17/2015, l’INPS ha chiarito nel Messaggio 1144, quali sono le modalità operative e gli specifici codici con cui il datore di lavoro può accedere allo sgravio contributivo per le nuove assunzioni a tempo indeterminato previste per il 2015, per le quali è possibile ottenere la decontribuzione totale per i primi 36 mesi di lavoro dei neoassunti con il contratto a tutele crescenti in base alle nuove disposizioni contenute nella Legge di Stabilità (L. 190/2014).
Adempimenti iniziali dei datori di lavoro
Il primo passaggio che i datori di lavoro devono operare, prima di trasmettere la denuncia contributiva relativa al primo mese per il quale si vuole richiedere l’esonero, è la richiesta del
- codice di autorizzazione "6Y" che significa “Esonero contributivo articolo unico, commi 118 e seguenti, legge n. 190/2014”;
Per procedere a tale richiesta occorre utilizzare il cassetto previdenziale aziende, scegliendo la funzionalità contatti e procedendo, nel campo oggetto, in tal modo:
- selezionare la denominazione: “esonero contributivo triennale legge n. 190/2014”;
- utilizzare la locuzione: “Richiedo l’attribuzione del codice di autorizzazione 6Y ai fini della fruizione dell’esonero contributivo introdotto dalla legge n. 190/2014, art. 1, commi 118 e seguenti, come da circolare n. 17/2015”.
Il codice di autorizzazione 6Y viene attribuito dalla sede INPS territoriale competente che lo assegna, con validità dal 1 Gennaio 2015 al 31 Dicembre 2018, alla posizione contributiva interessata e, contestualmente, lo comunica al datore di lavoro, sempre attraverso il cassetto previdenziale.
Attraverso l’istituzione di una specifica banca dati per i "lavoratori agevolati" l’INPS potrà verificare in ogni momento l’effettiva spettanza dell’esonero contributivo.
Compilazione dei dati relativi all’esonero
Nel flusso dei dati contributivi UniEmens, i datori di lavoro devono inserire i dati dei lavoratori per i quali richiedono l’esonero. I datori di lavoro devono operare nella sezione <DenunciaIndividuale>, compilando l’elemento <Contributo> della sezione.
L’elemento <Contributo> deve essere compilato, indicando la contribuzione piena calcolata sull’imponibile previdenziale mensile.
Per individuare il beneficio effettivamente spettante, sempre nella sezione <DenunciaIndividuale>, <DatiRetributivi>, l’elemento
- nell’elemento
<TipoIncentivo>occorre inserire il valore “TRIE” che significa: “Esonero contributivo articolo unico, commi 118 e seguenti, della Legge 23 dicembre 2014, n. 190”; - l’elemento
<CodEnteFinanziatore>deve essere compilato con il valore “H00” (Stato); - l’elemento
<ImportoCorrIncentivo>deve essere compilato indicando l’importo dello sgravio per il mese corrente, tenendo conto delle specifiche contenute nella circolare n. 17/2015. A tal proposito è opportuno ricordare che il bonus può essere erogato fino all’importo massimo mensile di 671,66 euro(8.060,00 euro/12) e che per i rapporti di lavoro che si sono instaurati o che si sono risolti nel corso del mese, l’importo mensile del bonus viene calcolato assumendo come base la quota giornaliera di bonus pari a 22,08 euro; - nell’elemento
<ImportoArrIncentivo>dovrà essere indicato l’importo dell’esonero contributivo relativo all’esonero contributivo dei mesi di competenza di gennaio e/o febbraio 2015. Nel soli mesi di Febbraio e Marzo 2015 è possibile inserire in questo campo gli importi relativi anche ai mesi precedenti dal 1 Gennaio 2015. Se la richiesta viene presentata a Febbraio potrà essere inserito anche l’importo di Gennaio, se la richiesta viene presentata a Marzo potrà essere inserito l’arretrato relativo ai mesi di Gennaio e/o Febbraio;
Dati INPS
L’INPS provvederà a riportare i dati inseriti dal datore di lavoro nel DM2013 “VIRTUALE” in cui saranno utilizzati i seguenti codici:
- "L444” indicante il “conguaglio esonero contributivo articolo unico, commi 118 e seguenti, legge n. 190/2014”;
- “L445” indicante gli “arretrati gennaio/febbraio 2015 esonero contributivo articolo unico, commi 118 e seguenti, legge n. 190/2014”;
Nel caso di assunzione a tempo indeterminato part time, sia questo orizzontale, verticale o misto, la soglia massima del bonus deve essere ricalcolata e proporzionata in base all’orario di lavoro ridotto.
Importi indebiti
Nel caso in cui il datore di lavoro debba restituire importi indebiti, qualora abbia ottenuto porzioni di sgravio contributivo che non gli spettano effettivamente, sempre nella sezione <DenunciaIndividuale>, <DatiRetributivi>, <AltreADebito>, compila i seguenti elementi:
-
<CausaleADebito>in cui sarà inserito il codice causale “M304” che significa “Restituzione esonero contributivo articolo unico, commi 118 e seguenti, legge n. 190/2014”; -
<ImportoADebito>in cui sarà indicato l’importo da restituire.
Regolarizzazioni
I datori di lavoro che hanno fruito del beneficio e che hanno in seguiti sospeso o cessato l’attività, devono utilizzare la procedura delle regolarizzazioni contributive (UniEmens/vig) per ottenere la quota di bonus effettivamente spettante.
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