Quali sono i poteri della Banca Centrale Europea? Come funziona l’Eurosistema? E cos’è l’unione bancaria di cui tanto si discute?
Come tutti sanno, la sede della Banca Centrale Europea è Francoforte, in Germania. Gli uffici dell’istituto sono dislocati in tre edifici del centro: l’Eurotower, il vecchio palazzo della Commerzbank e l’Eurotheum ed il personale (più di 1.600 persone nel 2010) è rappresentativo dei 27 paesi dell’Unione europea.
Per comprendere l’influenza nelle vite dei cittadini dell’Eurozona, da parte della Banca Centrale Europea, è importante conoscerne la struttura ed il ruolo istituzionale nel complesso del Sistema Europeo di Banche Centrali.
BCE ed Eurosistema
La Banca Centrale Europea (BCE) fa parte del Sistema Europeo di Banche Centrali (SEBC), assieme alle Banche Nazionali (BCN) dei 27 paesi membri dell’Unione Europea.
L’Eurosistema, invece, è costituito dall’insieme della BCE e delle BCN dei 17 Stati aderenti alla moneta unica.
La Banca Centrale Europea, dunque, è parte di un sistema costituito da 18 enti indipendenti che operano congiuntamente per raggiungere obiettivi comuni.
Perché un sistema e non un’unica istituzione?
Stando ai trattati ufficiali, si è preferita l’organizzazione di un sistema, anziché di una singola istituzione centrale per tre ragioni principali:
- La possibilità di valorizzare e sviluppare il patrimonio (infrastrutture ed esperienze) delle singole banche centrali.
- Il mantenimento delle consolidate relazioni esistenti tra enti bancari nazionali e le rispettive banche centrali.
- Il mantenimento delle Banche Centrali quali riferimento per l’accesso all’Eurosistema.
Le Banche Nazionali, membri dell’Eurosistema, assolvono a compiti ed attività del Sistema, ad esempio negli organi decisionali. Inoltre, sul proprio territorio, le banche nazionali svolgono funzioni amministrative e finanziarie a favore del settore pubblico, ognuna secondo il proprio mandato.
I poteri della BCE
L’obiettivo principale del Sistema Europeo di Banche Centrali, e dunque della BCE, è quello di mantenere la stabilità dei prezzi. Perseguendo, inoltre, il conseguimento del tasso di inflazione appena al di sotto del 2%.
Le funzioni che svolge la BCE sono in tutto 8:
- Definizione ed implementazione delle politiche monetarie;
- intervento sulle operazioni di cambio valutario;
- gestione delle riserve ufficiali dei paesi dell’Eurozona;
- promozione del funzionamento dei sistemi di pagamento;
- emissione di banconote;
- pubblicazione di statistiche;
- stabilità finanziaria e vigilanza prudenziale;
- promozione e sviluppo della cooperazione a livello internazionale ed Europeo.
Indipendenza
L’indipendenza della BCE e delle banche centrali nazionali dell’Eurosistema ha valore costituzionale ed è fattore indispensabile per il perseguimento della stabilità dei prezzi.
Il concetto di indipendenza, in questo caso, si articola in 4 aspetti fondamentali: l’indipendenza funzionale, quella istituzionale, quella personale e quella finanziaria.
A chi spettano le decisioni?
Le decisioni della Banca Centrale Europea, nell’ambito dei suoi compiti, seguono un iter di tre tappe: consiglio direttivo, comitato esecutivo, consiglio generale.
Le decisioni, chiaramente, non riguardano soltanto la politica monetaria, ma anche l’attuazione delle strategie per il perseguimento degli obiettivi.
Unione bancaria
Da tempo si parla di Unione Bancaria, cioè un rimodellamento del sistema delle banche centrali europee che, tra le altre caratteristiche, possa fornire uno strumento di garanzia sui depositi ed un meccanismo di supervisione del settore bancario.
In particolare, si fa riferimento alla possibilità di iniezione diretta di liquidità negli istituti di credito, in un procedimento molto più simile a quello della Federal Reserve Americana.
Attualmente, infatti, la Banca Centrale Europea produce denaro e lo "presta" al sistema bancario interessato utilizzando, come mezzo di garanzia, i titoli di stato.
Fonte istituzionale: Banca Centrale Europea
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