Azioni Poste Italiane: oggi cdm su 2° collocamento. Icbpi resta buy e alza tp

Livio Spadaro

30/05/2016

30/05/2016 - 13:03

condividi

Le azioni di Poste Italiane si muovono in rialzo in attesa del cdm di questo pomeriggio che darà maggiori indicazioni sul collocamento del Tesoro. Icbpi conferma buy e alza tp.

Azioni Poste Italiane: oggi cdm su 2° collocamento. Icbpi resta buy e alza tp

Le azioni di Poste Italiane si muovono in rialzo del +0,96% questa mattina nella seduta di scambi sul Ftse Mib. Il titolo del gruppo postale avanza in attesa del consiglio dei ministri di oggi che definirà il collocamento della restante quota di Poste sul mercato.

La scorsa settimana il cda di Cassa Depositi e Prestiti ha varato un aumento di capitale riservato al ministero dell’Economia attraverso il quale verrà ceduta la metà della quota di Poste a Cdp. Il prossimo passo sarà quello di dettare le condizioni per il prossimo collocamento che avverrà, con ogni probabilità, nel secondo semestre (si parla in particolare del quarto trimestre 2016). Icbpi nel frattempo conferma il rating buy sulle azioni di Poste Italiane e ha alzato il prezzo obiettivo a €8,3.

Azioni Poste Italiane: oggi cdm per collocamento 2° tranche del Tesoro

Il titolo di Poste Italiane questa mattina registra un rialzo del +0,96% pari ad un prezzo di €6,805. Le azioni del gruppo postale si portano quindi in gain in attesa di sapere di più dal Consiglio dei Ministri di oggi nel quale si decideranno le modalità di collocamento della restante quota di Poste detenuta dal Tesoro (29,7%).

La scorsa settimana infatti, il cda di Cassa Depositi e Prestiti ha varato un aumento di capitale riservato al Tesoro in modo da poter assorbire il 35% del totale della quota di Poste in mano a via XX settembre. Il prossimo passo ora sarà quello di fornire al mercato maggiori dettagli del collocamento sul mercato della restante quota del 29,7%.

Azioni Poste Italiane: Icbpi alza tp a €8,3, confermato rating buy

In attesa del cdm, Icbpi ha alzato il prezzo obiettivo sulle azioni di Poste Italiane passandolo a €8,3 dai precedenti €7,6 con il rating confermato a buy. Gli esperti della casa d’affari apprezzano i dati commerciali del primo trimestre che hanno evidenziato una crescita dei flussi da clientela privata nel segmento Vita e conti correnti. La raccolta postale invece risente di rendimenti ai minimi storici fanno notare gli analisti di Icbpi.

Gli stessi strategist hanno dichiarato di rimanere focalizzati oltre che sulla performance commerciale anche sulla posizione di cassa, aspettandosi indicazioni sul suo utilizzo in occasione del secondo collocamento.

I progressi della governance in connessione al piano di incentivazione nel lungo termine del management è altro motivo di apprezzamento secondo gli analisti di Icbpi. Gli stessi si aspettano che il cdm di oggi indicherà il quarto trimestre come periodo designato per il secondo collocamento del Tesoro.

Azioni Poste Italiane: analisi tecnica su base daily

Il quadro grafico delle azioni di Poste Italiane è positivo nel breve-medio termine. Le medie mobili di periodo sono incrociate positivamente, lasciando così un suggerimento rialzista di fondo.

Il titolo del gruppo postale sembra incanalato in una fase laterale a rialzo dalla quale comunque non riesce ad uscire. Il nuovo collocamento del Tesoro è un fattore di preoccupazione per gli investitori, poiché potrebbe comportare la diluizione dei vecchi azionisti.

Bisogna quindi attendere le decisioni del cdm per avere maggiori indicazioni sul collocamento della seconda tranche di Poste. Gli indicatori tecnici segnalano una fase laterale tendente a rialzo con il RSI che si muove poco al di sopra dell’area di neutralità ed il MFI indirizzato nella stessa posizione.

Potremmo quindi attenderci nei prossimi giorni un rialzo verso la resistenza in giallo a quota €6,86, anche se al momento non ci sono molte chance di rompere tale livello.

Iscriviti a Money.it

Trading online
in
Demo

Fai Trading Online senza rischi con un conto demo gratuito: puoi operare su Forex, Borsa, Indici, Materie prime e Criptovalute.