Apple svela (per sbaglio?) design e scanner di riconoscimento facciale 3D. Sostituirà davvero il Touch ID? Ecco tutto quello che bisogna sapere.
Confermato il design dell’iPhone 8: quante volte, nelle ultime settimane, abbiamo letto questa frase? Centinaia. Le voci e le presunte conferme su uscita, caratteristiche, aspetto e prezzo di iPhone 8 si susseguono senza sosta, ma stavolta il più interessante leak sull’iPhone 8 proviene da Apple stessa.
Nel firmware di HomePad, lo speaker intelligente presentato alla WWDC 2017, ci sono diverse tracce di iPhone 8. Il nuovo melafonino atteso per settembre sarà edge-to-edge con tasto Home fisico assente, e sarà dotato di riconoscimento facciale basato su raggi infrarossi. Non è dato sapere se il Face ID andrà a sostituire il Touch ID, il sensore di impronte digitale debuttato con l’iPhone 5S, o se sarà una misura di autenticazione aggiuntiva.
Design senza bordi e Face ID
Apple ha mostrato (forse erroneamente?) una prima versione del firmware del suo smart speaker HomePod ed è subito partita la caccia agli indizi sui dispositivi in arrivo. Lo sviluppatore Steve Troughton-Smith ha scovato le tracce di iPhone 8 nel firmware di HomePod, e su Twitter ha postato le immagini prova. Da qui, come è facile ipotizzare, hanno messo poco a fare il giro del web.
La conferma della presenza del FaceID su iPhone 8 giunge dai riferimenti a messaggi di errore come “volto troppo lontano” e a quelli che rilevano più volti contemporaneamente.
Ma non è finita qui: oltre al sistema di riconoscimento facciale sono state trovate tracce di un modello di iPhone 9.9 (che dovrebbe essere l’iPhone 7S) e anche del design del nuovo top di gamma. La sagoma riprende molti punti in comune con le foto diffuse finora. Bordi quasi assenti, tasto Home invisibile e fascia con sensori, fotocamera e speaker in alto e sporgenti.
iPhone 8: come funziona il Face ID?
Con l’iPhone 7 abbiamo avuto il tasto Home virtuale ma, stando a quanto dicono i rumor, integrare il Touch ID nel display edge-to-edge dell’iPhone 8 è stata una bella gatta da pelare per Apple.
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Precedentemente altre voci avevano parlato della possibilità di inserire il Touch ID sul retro, così come fatto da Samsung sul Galaxy S8. Ma il sensore di impronte digitali accanto alla fotocamera posteriore è risultato scomodo per gli utenti, che lamentano difficoltà nel trovarlo.
Se Apple vuole rendere l’autenticazione sicura e rapida ma non riesce a rendere efficiente il Touch ID invisibile né vuole spostarlo sul retro della scocca, una soluzione è lo scanner facciale 3D. Questo sarebbe in grado di svolgere lo stesso compito del sensore capacitivo, ma con la forma del viso e lo sguardo. Samsung ha provato entrambi i sistemi sul Galaxy S8: scanner dell’iride e riconoscimento facciale, e l’utente deve decidere quale utilizzare. Uno funziona meglio alla luce, l’altro al buio.
Design iPhone 7 e iPhone 8 (concept) a confronto
Touch ID addio? Probabilmente no
Il Face ID potrebbe funzionare davvero, ma è improbabile che Apple decida di abbandonare una tecnologia funzionale e su cui ha investito tanto come il Touch ID. Probabilmente consisterà in una misura di sicurezza ulteriore piuttosto che una sostituzione. Non solo il riconoscimento facciale non funziona come due gemelli identici al pari delle impronte digitali, ma c’è anche un altro problema da non sottovalutare.
Il sensore capacitivo di impronte digitali è uscito con l’iPhone 5S, ma Apple Pay è stato aggiunto l’anno seguente con l’iPhone 6. Le banche hanno avuto all’incirca un anno di tempo per abituarsi alla sua tecnologia e sicurezza. Se Apple rimpiazzerà il Touch ID con il Face ID come sistema di autenticazione su iPhone 8 sarà accettato all’istante perché si tratta di Apple o ci vorrà un po’ di tempo per provare al mondo la sicurezza sul fronte pagamenti digitali? Restiamo in attesa di nuovi aggiornamenti.
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