Il nuovo OS mobile sta arrivando. Dalle previsioni sul nome di Android P alla data d’uscita, ecco le novità da sapere sul successore di Oreo.
Come si chiamerà Android P? Sembrerebbe presto per pensarci, eppure Android 9.0 è alle porte e le ipotesi sul nome del dessert a cui si ispirerà Google circolano già da tempo.
La preview per gli sviluppatori potrebbe già uscire a metà marzo per poi arrivare nella versione pubblica ad agosto o settembre. Le ultime notizie su Android P arrivano dal famoso leaker Evan Blass su Twitter, le cui indiscrezioni ci rassicurano, per modo di dire, del fatto che Google rilascerà almeno una prima versione di prova nelle prossime settimane.
Per quanto riguarda il nome, i più quotati finora sono Android Pancake,Android Pie, Peanut, Pandoro e Pineapple.
Il “Pi day” potrebbe davvero essere il 14 marzo: andando indietro nel tempo Android N è arrivato il 9 marzo 2016 mentre la developer preview di Android O è stata rilasciata nella settimana del 21 marzo 2017. Gli ultimi report su Android P parlano di nuove funzionalità relative allo scanner dell’iride e modi per bloccare le chiamate da numeri sconosciuti o anonimi; inoltre Google ha annunciato che le API non ufficiali potrebbero ancora funzionare su Android non saranno più disponibili per lo sviluppo di app.
Uscita Android 9
A settembre il sito Xdadevelopers ha scoperto un progetto chiamato master-p nell’Android Open Source. Dai tag sembra che Google stia testando Android P su Google Pixel e Pixel XL, tra i primi dispositivi a ricevere anche l’aggiornamento ad Android 8.0.
La scoperta nell’AOSP rivela che Google ha già un elenco di funzionalità su cui puntare per la prossima release del suo OS mobile. La nuova versione del robottino verde verrà presentata durante la Google I/O 2018 prevista a maggio.
Android P: le novità che ci aspettiamo
Ad oggi Android si trova in buono stato, ma ci sono dei miglioramenti che potrebbero essere apportati con la prossima versione, come ad esempio timeline di rilascio più brevi e meno frammentate. Sappiamo che Android, a differenza di iOS, soffre di questo problema: a distanza dell’uscita del nuovo firmware tantissimi modelli rimangono bloccati su versioni vecchie. Quest’anno con Project Treble le cose dovrebbero cambiare. Leggi di più: Android P su Samsung Galaxy, S9 e S9+ i primi a ricevere l’aggiornamento?
Allo stesso modo si spera che una volta ottenuta la nuova versione si possa metter mano su tutte le nuove funzionalità immediatamente. Pensiamo a Google Assistant, che ci ha impiegato un po’ per essere disponibile su molti device Android, o ancora a Google Lens, che non è incluso nell’aggiornamento Oreo di base. Con Android P vorremmo disporre anche della modalità picture-in-picture su tutte le app video; aggiungere il drag-and-drop a livello di sistema e altre app native su tablet. Anche portare Google Assistant sui tablet non sarebbe male.
Android 9 Pancake? Lista di nomi probabili
Anche se ad oggi trattare l’argomento caratteristiche e novità di Android P sembra prematuro, la parte del nome può essere presa in considerazione senza troppa serietà.
Ormai tradizione googliana vuole che i maggiori aggiornamenti del sistema operativo del robottino verde prendano il nome di un dolce. Quale dessert con la lettera P verrà scelto dal colosso di Mountain View per la prossima versione di Android del 2018? Ecco alcune speculazioni in attesa di notizie ufficiali.
Android 9 Pancake
È questo il nome più quotato in assoluto per il successore di Android Oreo. Sembra, anzi, che Google abbia scelto Pancake sin dal 2013. Android 9 Pancake suona bene e fa venire alla mente un dolce sufficientemente amato e popolare in tutto il mondo per ricevere un’accoglienza calorosa.
Altri nomi papabili nella lista sono Andrid 9.0 Panna Cotta; Android Peanut; Android Praline; Android Pandoro, Android Pineapple e Android Profiterole anche se in questo caso il nome - come il dolce stesso - potrebbe essere pretenzioso.
C’è anche chi ha avanzato l’ipotesi Android 9 Popsicle, che non è propriamente un leccornia ma un marchio di ghiaccioli molto famoso negli USA. Non sarebbe la prima volta che Google sfrutta il nome di un brand per il suo OS mobile, e Popsicle potrebbe essere una scelta papabile considerando che abbiamo avuto KitKat e Oreo.
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