Alexa di Amazon è un successo: su iOS e Android sono presenti tantissime app non originali, che potrebbero mettere a rischio il vostro dispositivo. Ecco come riconoscerle.
Alexa, l’assistente vocale di Amazon sviluppata principalmente per dispositivi come Amazon Echo, la linea di speaker intelligenti disegnata dal colosso dell’e-commerce, è configurabile attraverso un’app ufficiale disponibile per iOS e Android dove, purtroppo, sono presenti anche moltissime applicazioni non originali di terze parti.
Accanto a Google Home, Amazon Echo è stato uno degli articoli più acquistati e regalati a Natale 2018, anno che ha segnato un piccolo record per gli smart speaker. Il perché è facile da spiegare: belli da vedere, dotati di un ottimo sistema audio e di un assistente intelligente pronto a soddisfare i nostri bisogni ed a rispondere alle nostre domande.
I due assistenti funzionano e sono configurabili anche attraverso le due app ufficiali, disponibili sia per l’Assistente Google che per Amazon Alexa: spesso però, nella fretta, si rischia di scaricare una delle numerosissime applicazioni non originali.
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Alexa: come riconoscere le app non originali
L’app originale per configurare Alexa è denominata Amazon Alexa: si presenta con un’icona color celeste e il simbolo di una goccia rovesciato, per certi versi simile a quello di Vodafone. Riconoscerla dalle altre è semplice, perché sotto il suo nome è riportato come sviluppatore AMZN Mobile LLC, questo è infatti il nome unico e originale di tutte le applicazioni sviluppate da Amazon per il mercato mobile. Troverete infatti la stessa denominazione anche per le altre applicazioni dell’amazzone, come Amazon Music, Prime Video, ecc.
Accanto a questa però sbucano altrettanti software a volta non sicuri, che si presentano in modo simile all’originale, traendo in inganno utenti ignari. Ovviamente Android, che offre un sistema più libero rispetto a iOS si presenta come più rischioso, ma un curioso caso avvenuto qualche giorno fa ha visto in primo piano proprio l’App Store di Apple.
L’applicazione denominata Setup for Amazon Alexa, non originale, ha registrato tantissimi download sull’App Store, ingannando i possessori di iPhone e arrivando addirittura sesta nella classifica delle applicazioni più scaricate.
A sinistra, nel cerchio rosso, l’app ufficiale di Amazon Alexa: accanto tutte le app non originali
Ovviamente l’app non offriva alcun tipo di supporto aggiuntivo rispetto all’originale software mobile sviluppato da Amazon, e tantomeno permetteva di configurare lo smart speaker.
I software aggiuntivi disponibili per iOS e Android sono molti, ma spesso le app (specie nel caso del robottino verde) possono rivelarsi dei veri cavalli di troia per l’installazione di malware. Prestate attenzione quindi nello scaricare solo ed esclusivamente le app originali, sia per Amazon che per Google: se non sapete come fare, chiedete ad Alexa.
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