Sul caso Alitalia spunta (di nuovo) l’ipotesi Ferrovie dello Stato. È in arrivo un’alleanza pubblico-privata per l’acquisto della ex compagnia di bandiera?
Sul caso Alitalia torna a farsi sentire l’ipotesi di coinvolgimento di Ferrovie dello Stato.
Stando a quanto riportato dalle più recenti indiscrezioni di stampa, tra i corridoi dell’esecutivo sarebbe nuovamente emersa la possibilità di una partecipazione della società di trasporti nella delicata partita per l’acquisizione della ex compagnia di bandiera.
A riportare le suddette indiscrezioni è stato Il sole 24 Ore, secondo cui il coinvolgimento di Ferrovie dello Stato nell’acquisto di Alitalia potrebbe concretizzarsi tramite la creazione di una cordata pubblico-privata basata a sua volta su quel modello già avanzato e osservato durante la gara per l’Ilva.
L’ipotesi si porrebbe in contrasto con quanto recentemente affermato dall’amministratore delegato di FS, Renato Mazzoncini, il quale ha spesso escluso la partecipazione del gruppo nelle operazioni di salvataggio di Alitalia, un’azienda troppo piccola che necessità di un partner intercontinentale importante, per dirla con le stesse parole dell’ad.
A che punto è la vendita di Alitalia
Il lavoro dei commissari straordinari Luigi Gubitosi, Enrico Laghi e Stefano Paleari è ancora lontano dall’essere concluso. La delicata partita per la compravendita di Alitalia si è ripetutamente arricchita di novità che hanno spesso e volentieri cambiato le carte in tavola.
Ultima, ma non per importanza, l’ipotesi di una cordata a 4 per l’acquisto del vettore, una vera e propria alleanza tra Air France, EasyJet, Delta e il fondo americano Cerberus.
Quel che è chiaro, ormai, è che la vendita di Alitalia non sarà perfezionata prima delle elezioni del 4 marzo. Quella del coinvolgimento di Ferrovie dello Stato rimane pertanto soltanto un’indiscrezione.
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