Affidamento figli minori, illegittimo lasciarli troppo tempo dai nonni

Isabella Policarpio

22 Gennaio 2020 - 09:46

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Ultime dalla Cassazione sull’affidamento dei figli minori dopo il divorzio: il padre che lascia i figli ai nonni per un tempo eccessivo può perdere l’affido e il diritto di visita. La genitorialità va esercitata in prima persona.

Affidamento figli minori, illegittimo lasciarli troppo tempo  dai nonni

Coniugare gli impegni di lavoro e la gestione dei figli non è mai facile, soprattutto in caso di separazione e divorzio, quando non si può sempre contare sull’altro coniuge.

La Cassazione si è recentemente occupata di un caso molto delicato che riguarda, appunto, la gestione dei figli minori da parte di un padre divorziato il quale, vuoi per un impegno vuoi per altro, era solito lasciarli per lungo tempo dai nonni paterni.

Un atteggiamento che, secondo i giudici della Corte Suprema, viola il significato del diritto di visita stabilito in costanza di divorzio/separazione. Infatti il padre o la madre dovrebbero in quei giorni dedicare il proprio tempo alla prole.

Non solo, l’uomo pretendeva anche di ottenere l’affidamento togliendolo alla moglie, ma i giudici hanno respinto il ricorso. La difficile decisione cerca di bilanciare la libertà del padre sul come passare il tempo libero e il disagio della prole costretta a stare con i nonni.

Divorzio, se i figli passano troppo tempo con i nonni si rischia di perdere l’affidamento

Quando un matrimonio finisce i danni maggiori sono senza dubbio a carico dei figli. Molto spesso gli ex coniugi sono in lotta tra loro e al centro della contesa ci sono proprio i bambini. Quando manca l’accordo è il giudice a stabilire se la prole debba essere affidata al padre o alla madre e quando e per quanto tempo il genitore non affidatario abbia il diritto di visita.

In una recentissima sentenza la Corte di Cassazione ha dettato qualche regola circa il diritto di visita, non tanto sulla quantità del tempo da passare con i figli ma bensì sulla qualità. Nel caso di specie, la Cassazione ha respinto la richiesta di ottenere l’affidamento ad un padre che era solito “parcheggiare” i figli dai nonni durante i giorni di visita. In questo modo viene meno lo spirito dell’istituto che invece serve a conservare il rapporto bigenitoriale.

I fatti sono stati confermati dai figli, di 12 e 4 anni, i quali hanno manifestato il disagio della situazione ai giudici. Questo ovviamente non significa che durante i giorni di visita il padre non possa lasciare i figli ai nonni, ma che questo non debba essere la regola e che in quei giorni deve prevale il tempo trascorso con il genitore e non con i nonni.

Nel caso in esame l’uomo aveva presentato il ricorso in Cassazione pretendendo l’affidamento dei figli e l’assegno di divorzio dalla ex moglie, dato che il matrimonio tra i due era finito a causa della sua infedeltà. Nella motivazione della decisione viene ribadita la libertà del genitore di decidere cosa fare durante i giorni dedicati ai figli, ma questo non significa che li si possa scaricare ai nonni in maniera ripetuta.

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