4 regioni a rischio moderato nel monitoraggio dell’ISS: ecco quali sono

Martino Grassi

22 Ottobre 2021 - 11:25

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Sono 4 le regioni considerate a rischio moderato dall’Istituto Superiore di Sanità (ISS), stabile l’incidenza a livello nazionale: ecco la situazione in Italia.

4 regioni a rischio moderato nel monitoraggio dell’ISS: ecco quali sono

Sono 4 le regioni considerate a rischio moderato in Italia nella bozza di monitoraggio dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS). Nel documento viene riportato anche un leggero aumento dell’indice Rt a livello nazionale che sale a 0,86 (range 0,82 - 0,90) rispetto allo 0,85 della settimana scorsa, già in aumento rispetto alla settimana ancora precedente.

Resta stabile l’incidenza a livello nazionale, con 29 casi per 100.000 abitanti registrati nel periodo compreso tra l’11 e il 17 ottobre 2021. Ma vediamo qual è la situazione nel nostro Paese.

4 regioni a rischio moderato

Stando alla bozza del report dell’Istituto Superiore di Sanità sono 4 le regioni classificate a rischio moderato ossia:

  • Abruzzo;
  • Campania;
  • Friuli Venezia Giulia;
  • Piemonte.

Nel documento dell’ISS si può leggere che tutte le altre “risultano classificate a rischio basso. Una regione riporta un’allerta di resilienza. Nessuna riporta molteplici allerte di resilienza”. La classificazione si è basata sugli ultimi dati ottenuti dal consueto monitoraggio della Cabina di regia.

La situazione legata al Covid in Italia

Per quanto riguarda la situazione all’interno degli ospedali del nostro Paese, la bozza del monitoraggio settimanale Iss-Ministero della Salute all’esame della cabina di regia evidenzia un calo del tasso di occupazione di persone positive al Sars-CoV-2.

Entrando nel dettaglio, nelle terapie intensive il tasso di occupazione ha fatto registrare una diminuzione al 3,9% dopo la rilevazione giornaliera Ministero della Salute del 19 ottobre, contro un tasso del 4,1% registrato nel corso della scorsa settimana. Il numero delle persone ricoverate al momento della rilevazione era di 355 contro i 370 della settimana precedente. Anche in area medica diminuisce il tasso di occupazione dei posti letto che passa dal 4,6% al 4,2%, mentre il numero dei ricoverati cala a 2.423 dai 2.665 registrati il 12 ottobre.

L’incidenza a livello nazionale resta stabile, mentre l’indice Rt ha fatto registrare un lieve aumento rispetto alla settimana scorsa, passando da 0,85 a 0,86. Positivo anche l’andamento della campagna di vaccinazione nel nostro Paese: al momento l’81,84% della popolazione over 12 ha completato il ciclo vaccinale, mentre la percentuale sale a 85,90% se si prende in considerazione la popolazione che ha ricevuto almeno una dose di vaccino contro il Covid.

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