Wall Street: future S&P 500 segna nuovi massimi storici, i titoli da monitorare

Nuovi massimi storici per il future dell’S&P 500, che in scia alla forte positività dei mercati europei ha toccato i 2.988,25 punti.

Per gli Stati Uniti, lo scorso primo luglio è iniziato il ciclo espansivo più lungo della storia, superando quello di 120 mesi di crescita consecutiva del periodo marzo 1991-marzo 2001.

In questo quadro, Donald Trump ha fatto la sua mossa per rendere la Fed più “politicizzata” e maggiormente favorevole a una riduzione dei tassi. Il Presidente statunitense ha nominato Judy Shelton e Christoper Waller per occupare i posti vacanti all’interno del board dell’istituto centrale. I due si possono considerare sostenitori dell’adozione di una politica monetaria ultra-espansiva da parte della Fed (per approfondire).

Per oggi, i titoli che abbiamo selezionato sono:

• Tesla: nel secondo trimestre del 2019, la società ha consegnato 95.200 vetture, superando il record degli ultimi tre mesi del 2018. Questa notizia ha fatto sparire le paure di chi temeva dei problemi sul lato della domanda da parte dei prodotti dell’azienda. Durante il pre-market, le azioni Tesla stanno registrando un progresso del 7,71%. Con questi rialzi, i prezzi dovrebbero attestarsi intorno a quota 241,80 dollari, in corrispondenza del test della linea di tendenza che collega i top del 13 dicembre 2018 a quelli del 16 gennaio scorso. Solamente con una violazione di questo livello dinamico si potrà tornare a parlare di una futura ripresa del titolo a Wall Street.

• Symantec: secondo alcune fonti vicine all’azienda, Broadcom sarebbe in trattative avanzate per l’acquisto di Symantec, la quale le permetterebbe di avere una maggiore espansione sul comparto del software. Le azioni Symantec volano nel pre-Borsa, apprezzandosi del 17,01%. Con questo apprezzamento i corsi si sono portati al di sopra della linea di tendenza che unisce i top del 17 maggio a quelli del 6 novembre 2018, evidenziando ulteriori spazi di salita, perlomeno fino a quota 28,63 dollari, dove verrebbe chiuso il gap down dello scorso 11 maggio.

• Merck: Mizuho Capital ha iniziato la copertura della società con un rating di “buy” e un target price a 97 dollari ad azione. Durante il pre-borsa, i prezzi stanno salendo dello 0,41%. L’uptrend in cui le azioni Merck sono inserite non dà segni di cedimento, con i compratori che ormai mirano a segnare nuovi massimi storici, al momento posti a 86,50 dollari.