Ma è vero che la friggitrice ad aria consuma meno elettricità del forno?

Luna Luciano

15 Settembre 2025 - 22:16

Friggitrice ad aria o forno? Quale di questi due elettrodomestici è meno energivoro? Scopriamo insieme quale dei due conviene accedere per risparmiare sulla bolletta della corrente elettrica.

Ma è vero che la friggitrice ad aria consuma meno elettricità del forno?

Davvero la friggitrice ad aria consuma meno del forno? La risposta non è così semplice da dare, molto dipende dalle proprie abitudini e per quante persone bisogna cucinare. Ogni elettrodomestico, si sa, ha un proprio peso sulla bolletta della luce a fine mese, e guardando ai tempi trascorsi con il caro energia, scoprire quanto consumano gli elettrodomestici e quale consuma di meno si è rivelato essere essenziale per poter risparmiare.

E se il forno e la friggitrice ad aria sono stati definiti elettrodomestici energivori, è anche vero che per preparare alcune pietanze sono indispensabili. Difatti, da quando la friggitrice ad aria (la versione piccola di un forno ventilato) è stata immessa sul mercato, un solo dilemma affligge i consumatori: quale dei due consuma di meno? Insomma, quale conviene davvero usare?

Vediamo allora di capire meglio i consumi reali di un forno e di una friggitrice ad aria, per valutare quando conviene accendere l’uno o l’altro e come queste scelte possano incidere non solo sul portafoglio, ma anche sulle nostre abitudini alimentari: di seguito tutto quello che serve sapere a riguardo.

Quanto consuma una friggitrice ad aria?

La friggitrice ad aria è uno degli elettrodomestici più discussi degli ultimi anni. Oltre a promettere una cucina più sana, con poco o niente olio, si presenta anche come alleata del risparmio energetico.

In media, una friggitrice ad aria ha una potenza compresa tra 1000-1800 watt. Ciò significa che, in un’ora di utilizzo continuativo, può consumare da 1-1,8 kWh. Tuttavia, a differenza del forno, la friggitrice ad aria ha tempi di cottura molto più brevi. Molte ricette richiedono tra i 10 e i 25 minuti, e il preriscaldamento, se necessario, è quasi immediato.

Tradotto in termini pratici: cucinare due porzioni di patatine fritte surgelate può richiedere appena 15 minuti, con un consumo medio intorno a 0,3 kWh. Se il costo dell’energia elettrica è 0,25 €/kWh, l’operazione incide sulla bolletta per circa 8 centesimi di euro. Questi dati spiegano perché molti considerino la friggitrice ad aria un elettrodomestico a basso impatto sui consumi, almeno se usata per porzioni contenute.

Quanto consuma un forno elettrico?

Il forno elettrico è un classico intramontabile delle cucine. Tuttavia, non è un segreto che sia anche uno degli elettrodomestici più energivori.

Un forno tradizionale ha una potenza che varia tra 2000-5000 watt, a seconda del modello e delle dimensioni. In un’ora di funzionamento può quindi consumare dai 2-5 kWh. A questo va aggiunto il tempo di preriscaldamento, che può andare da 10 a 15 minuti, durante i quali il forno lavora al massimo della potenza.

Prendiamo lo stesso esempio delle patatine surgelate: se cucinate in forno, possono richiedere circa 25-30 minuti a 200 °C. Ciò significa un consumo vicino a 1,2 kWh, con un costo medio in bolletta di 30 centesimi di euro: circa quattro volte in più rispetto alla friggitrice ad aria.

Forno e friggitrice ad aria a confronto: quale fa risparmiare in bolletta?

Dopo un primo sguardo sui consumi dei due elettrodomestici, è il momento di metterli confronto, mostrando le prime differenze significative:

  • Friggitrice ad aria: consuma meno per singola preparazione, grazie alla potenza più bassa e ai tempi di cottura ridotti. Ideale per pasti veloci e porzioni piccole o medie.
  • Forno elettrico: consuma di più per accensioni brevi e per piccole porzioni, ma diventa competitivo quando si cucinano pietanze abbondanti o più piatti contemporaneamente.

In termini di risparmio, alcune famiglie che hanno sostituito l’uso quotidiano del forno con la friggitrice ad aria hanno registrato riduzioni dei consumi fino al 40%. La scelta quindi dipende soprattutto dal tipo di uso: se si cucina spesso per una o due persone, la friggitrice ad aria è quasi sempre la scelta più conveniente; per una famiglia numerosa o per ricette elaborate, il forno resta insostituibile.

Friggitrice ad aria o forno, vantaggi e svantaggi: quale scegliere

Oltre al consumo energetico, ci sono altri fattori da valutare quando si sceglie tra forno e friggitrice ad aria.

Elettrodomestico Vantaggi Svataggi
Forno
  • Grande capacità, adatto a famiglie numerose.
  • Permette cotture lente, uniformi e versatili (pane, dolci, arrosti).
  • Possibilità di cuocere più piatti contemporaneamente.
  • Consumi elevati, soprattutto per piccole preparazioni.
  • Tempi di preriscaldamento e cottura lunghi.
  • Ingombrante e poco pratico per spuntini veloci.
  • Friggitrice ad aria
    • Riscaldamento rapido e cottura veloce.
    • Consumi ridotti per piccole porzioni.
    • Dimensioni compatte, facile da usare e pulire.
    • Cottura più salutare con poco olio.
  • Capacità limitata, meno adatta a grandi famiglie.
  • Non sempre sostituisce le funzioni del forno.
  • Alcune preparazioni possono risultare meno uniformi.
  • In conclusione possiamo dire che è vero che la friggitrice ad aria consuma meno di un forno, ma la scelta migliore dipende dalle proprie abitudini e dal numero di persone per cui si cucina. Con un uso consapevole, infatti, entrambi gli elettrodomestici possono convivere in cucina, permettendo di ottimizzare tempi, energia e risultati.

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