I vaccini obbligatori salgono a 12 e il Ministro Fedeli promette informazioni chiare alle famiglie: il MIUR resta in prima linea sulle vaccinazioni, ma il SSN riuscirà a reggere?
I vaccini obbligatori salgono a 12: secondo il Ministro Fedeli le famiglie dovranno essere correttamente informate dell’aumento, senza lasciare spazio alle fake news, sempre in agguato riguardo alle vaccinazioni.
L’aumento da 4 a 12 ha l’obiettivo di tutelare i bambini nella fascia di età da 0-6 anni e la circolare che imporrà l’obbligo di dichiarare le vaccinazioni sarà inviata dal MIUR entro pochi giorni.
L’obbligo di vaccinazione come chiave di accesso alla scuola dell’obbligo sarà accompagnato da sanzioni severe per gli inadempienti, ma questo permetterà a tutti bambini di essere protetti.
Entro il 10 settembre i dirigenti scolastici dovranno essere pronti, ma anche la Sanità italiana dovrà essere altrettanto pronta ad organizzare le Asl.
Riguardo alla capacità di affrontare una tale mole di lavoro, data per scontata nelle parole del Ministro Fedeli rilasciate al Corriere della Sera, sono leciti i dubbi sulla reale capacità di garantire tante vaccinazioni dal parte della Sanità italiana.
Il SSN naviga in cattive acque per mancanza di fondi, assunzioni e rinnovi di contratti, tuttavia, vediamo quali sono i vaccini obbligatori citati dal Ministro Fedeli e come intende affrontare la disinformazione sulle vaccinazioni.
I vaccini obbligatori aumentano: le sanzioni restano
I vaccini obbligatori sono aumentati grazie all’intervento congiunto del MIUR e del Ministero della Salute, rispettivamente guidati dal Ministro Fedeli e Lorenzin. Le vaccinazioni sono passate da 4 a 12 e da settembre 2017 sarà necessario testimoniarne la prenotazione o la somministrazione per l’iscrizione a scuola.
I vaccini divenuti obbligatori comprenderanno la fascia di età 0-6 anni e impediranno il contagio di malattie da non sottovalutare. Questo è l’elenco dei vaccini che il SSN disporrà gratuitamente in ogni Asl di competenza:
- vaccino anti-polio;
- vaccino anti-difterite;
- vaccino anti-tetano;
- vaccini anti-meningococco B e C;
- vaccino anti-pertosse;
- vaccino per epatite B;
- vaccino per Aemophilus influenzae di tipo B;
- vaccini per morbillo, rosolia, parotite e varicella.
Il MIUR affiderà ai dirigenti scolastici l’onere del controllo sulle vaccinazioni obbligatorie e nel caso in cui si manchi a questo compito, i dirigenti stessi potranno subire conseguenze e ricevere delle pesanti sanzioni. In particolare è previsto che i dirigenti inadempienti siano accusati di omissione di atti d’ufficio.
I vaccini obbligatori nel SSN: il colpo potrebbe essere fatale
L’aumento della quantità dei vaccini obbligatori potrebbe indurre i genitori a preoccupazioni ulteriori, del tutto ingiustificate secondo il Ministro Fedeli. Questo è uno dei motivi per rafforzare la comunicazione e l’informazione sulle vaccinazioni, soprattutto cercando di abbattere la diffusione delle fake news.
I genitori contrari alle vaccinazioni sono molti, per questo sono state anche previste delle sanzioni pesanti per chi non adempie all’obbligo. Il Ministro Fedeli continua a dirsi contrario alle pene, dichiarando che esse non saranno sufficienti senza il monitoraggio dei dirigenti scolastici e delle autorità sulle stesse sanzioni.
Ciò che il Ministro non considera è però la capacità di far fronte all’emergenza da parte del SSN: il numero dei medici all’interno delle strutture ospedaliere è minore della portata delle stesse, i tagli agli stipendi dei professionisti sanitari hanno inoltre aggravato le cose.
Il SSN sarà messo a dura prova dalle vaccinazioni obbligatorie, non ci resta che sperare nella capacità organizzativa del Ministero della Salute.
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