Il Comitato Esecutivo Uefa ha dato il via libera a un pacchetto di riforme che riguarda la modifica della propria governance. Vediamo quali sono le principali novità.
Nuova governance Uefa, ecco tutte le novità. La Uefa (Unione delle Associazioni Calcistiche Europee) in occasione del meeting tenutosi a Nyon il 9 febbraio attraverso il proprio Comitato Esecutivo ha approvato una serie di riforme che andranno a mettere mano alla propria governance. Le nuove misure, inoltrate dal presidente Aleksander Čeferin, dovranno essere approvate durante il 41° Congresso che si terrà ad Helsinki (Finlandia) il prossimo 5 aprile.
Tra le novità più importanti da segnalare vi è l’introduzione del limite di mandati (tre dalla durata massima di quattro anni) per il Presidente e i membri dell’esecutivo nel quale entreranno a far parte due rappresentanti dell’Eca, l’Associazione europea dei club.
Un ulteriore novità, approvata all’unanimità, riguarda il fatto che i candidati per l’elezione o la rielezione nell’Esecutivo Uefa debbano ricoprire una carica attiva all’interno della propria federazione nazionale.
Nel pacchetto di riforme approvate dall’Esecutivo sono previsti anche il rafforzamento del Comitato Governance e Compliance Uefa e l’introduzione di un articolo specifico all’interno degli stati Uefa riguardante l’etica e il buon governo che entreranno a far parte degli obiettivi statutari.
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Il presidente dell’Uefa Aleksander Čeferin si è detto molto soddisfatto per l’approvazione all’unanimità del pacchetto di riforme “essenziali per il rafforzamento della Uefa e che erano alla base del manifesto che mi ha permesso di diventare presidente”. Čeferin si è inoltre detto sicuro che “tutte le nostre federazioni sosterranno attivamente queste nuove proposte di governance volte a dare forma a un’associazione più forte e trasparente, per il bene del calcio europeo”.
Di seguito vediamo nel dettaglio i sette punti che fanno parte del programma di riforma della governance Uefa approvato dall’Esecutivo e che dovrebbe venire approvato ufficialmente durante il 41° congresso che si terrà ad Helsinki il prossimo 5 aprile.
Uefa, riforma della governance: i 7 punti del pacchetto di riforme
Tra le principali proposte approvate dal Comitato Esecutivo Uefa volte a cambiare il metodo di governance vi sono:
- l’introduzione di limiti di mandato per il presidente e i membri del Comitato Esecutivo Uefa, per un massimo di tre mandati della durata di quattro anni;
- i candidati per l’elezione o la rielezione del Comitato esecutivo dovranno necessariamente ricoprire una carica attiva (presidente, vice-presidente, segretario generale, CEO) nella rispettiva federazione nazionale;
- due membri del Comitato Esecutivo dovranno essere rappresentanti della ECA, Associazione europea dei club;
- rafforzamento del Comitato Governance e Compliance attraverso la nomina aggiuntiva di due membri indipendenti nell’attuale organo formato da tre persone;
- aggiunta di un articolo agli statuti Uefa volto a garantire che le sedi delle competizioni siano selezionate attraverso un metodo totalmente obiettivo e un processo di candidatura trasparente;
- aggiunta di un articolo agli statuti Uefa per inserire l’etica e il buon governo come obiettivi statutari;
- possibilità per gli esperti delle federazioni nazionali di presiedere i Comitati Uefa.
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