Arriva sul mercato italiano un SUV pronto a rivaleggiare con i best seller del segmento. Ecco cosa sappiamo delle dotazioni e dei prezzi di lancio
Il mercato europeo dei SUV è uno dei pochi che ancora riesce a resistere alla crisi globale dell’automotive. Lo dimostrano i dati di vendita di modelli come la Volkswagen T-Roc e la Dacia Duster, in vetta alle classifiche di quasi tutti i Paesi Europei.
Ma a rivoluzionare la situazione e a sfidare direttamente la concorrenza sta per arrivare un’auto coreana: la Kia Seltos. Ecco perché potrebbe scalare in breve tempo le classifiche delle nuove immatricolazioni.
Cosa sappiamo della Kia Seltos
Nei primi mesi del 2026 dovrebbe prendere ufficialmente il via la produzione della nuova Kia Seltos, seconda generazione di un modello presente da anni sui mercati mondiali ma mai sbarcato in Europa.
Nell’ottica di rafforzare la propria presenza nel Vecchio Continente, Kia ha deciso di presentarsi con una prima produzione con motori 1.6 benzina per poi puntare, nel 2027, su una versione full hybrid.
La commercializzazione, invece, è prevista per la seconda metà dell’anno.
Le caratteristiche tecniche
La Seltos è pensata appositamente per il mercato europeo. Lunga 4.430 mm, alta 1.660 mm e larga 1.830, con il classico design del marchio (linee molto marcate, passaruota squadrati e tetto simile a quello della EV3), la neonata di casa Kia è la perfetta sintesi delle tecnologie che hanno decretato il successo mondiale del brand coreano.
L’abitacolo è spazioso e pratico con sedili posteriori reclinabili fino a 24 gradi, e il bagagliaio, con i suoi 536 litri e i numerosi accessori, promette di far felice anche chi ama spostarsi con la famiglia.
Ottimo il sistema digitale: ci sono due display da 12,3 pollici, uno dedicato agli strumenti di guida e l’altro all’infotainment, e il sistema multimediale di bordo, basato sull’intelligenza artificiale, è predisposto per gli aggiornamenti over-the-air.
Motorizzazioni e accessori
La Kia Seltos ha come base la piattaforma K3 già vista sulla Kia Niro e arriverà in Italia e in Europa con due motori a benzina, uno da 1,6 litri e uno da 2,0 litri con un full hybrid già programmato per l’anno successivo.
Le prime indiscrezioni in tal senso parlano di un motore elettrico combinato con un 1,6 turbo a benzina a trazione anteriore da 130 CV e munito di un cambio a frizione doppia con 6 rapporti.
Quello che è certo è che la Seltos sarà dotata sia della funzione V2L, la Vehicle-to-Load, per alimentare dispositivi esterni, che del Regenerative Braking System 3.0, in grado di automatizzare la frenata rigenerativa basandosi sul traffico e sui dati di navigazione.
I probabili prezzi di lancio
La Kia Seltos, già presente sul mercato coreano con prezzi di listino di circa 12.000 euro, sbarcherà in Europa con 3 allestimenti diversi: quello base, lo X-Line e il GT-Line. I prezzi in Italia e negli altri Paesi del Vecchio Continente saranno più alti.
Al momento di scrivere si parla di un prezzo di lancio vicino ai 30.000 euro, incentivi esclusi. Una base di partenza in linea con quella di concorrenti dirette come la T-Cross, la Dacia Bigster e la Toyota C-HR.
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