Telemarketing call center: stop chiamate sui cellulari. I contenuti del Ddl concorrenza

Telemarketing call center: in arrivo una legge per lo stop definitivo alle chiamate sui cellulari, questa una delle novità contenute nel Ddl concorrenza.

Con l’approvazione e l’entrata in vigore della nuova normativa sarà posto un freno al telemarketing e alle chiamate intrusive, ormai frequenti da parte dei call center anche sui numeri di cellulare. Con le novità contenute nel Ddl concorrenza non sarà vita facile per le società di telemarketing.

La proposta è quella di estendere la possibilità di iscrizione al Registro Nazionale delle Opposizioni anche ai numeri di cellulare, così come previsto per i telefoni di linea fissa. Non bisogna certo specificare che l’approvazione e l’entrata in vigore del provvedimento farebbe scattare centinaia di richieste di iscrizione da parte dei cittadini che, quotidianamente, si trovano a dover alzare la cornetta del telefono per rispondere alle chiamate dei call center per promozioni e offerte commerciali.

Il disegno di legge che sarà probabilmente ripreso in Parlamento soltanto dopo il referendum del 4 dicembre accoglie le richieste arrivate dalle oltre 25 mila segnalazioni e le oltre 3 mila richieste di intervento per chiamate da parte dei call center per attività di telemarketing considerate al limite dello stalking.

Certo, anche quello dei call center impegnati in attività di telemarketing è un lavoro e l’obiettivo della legge non sarà danneggiare i lavoratori del campo ma, sicuramente, quello di regolamentare il telemarketing e di permettere ai cittadini che non vogliono essere disturbati di iscriversi al Registro Nazionale delle Opposizioni e di non ricevere più telefonate dai call center sui numeri di telefono cellulare.

Ecco cosa prevede il ddl concorrenza e quali le novità relative allo stop delle chiamate di telemarketing da parte dei call center.

Telemarketing call center: stop chiamate sui cellulari. I contenuti del Ddl concorrenza

Lo stop alle chiamate intrusive dei call center per telemarketing potrebbe arrivare a breve. Tra le novità previste nel Ddl concorrenza è contenuta l’estensione della possibilità di iscrizione al Registro Nazionale delle Opposizioni anche ai numeri di telefono cellulare.

Si ricorda che i cittadini che non desiderano ricevere chiamate e offerte commerciali sul proprio numero di linea fissa possono chiedere da subito l’iscrizione al Registro e le società di telemarketing sono obbligate a cancellare il numero dell’interessato dalla propria lista di contatti.

Capita sempre più spesso di ricevere chiamate dai call center sul proprio cellulare e molte volte ci si chiede il perché e come ha fatto una determinata azienda a ricevere il nostro numero di telefono. Troppe volte e senza prestare la dovuta attenzione succede che aderendo a delle promozioni o acconsentendo al trattamento dei propri dati personali venga rilasciato il proprio contatto telefonico alle aziende.

Si tratta di una pratica che, però, ha le ora contate. Le misure all’esame del Parlamento e inserite nel Ddl concorrenza prevedono che per gli utenti che chiederanno l’iscrizione al Registro Nazionale delle Opposizioni saranno vietate le telefonate di telemarketing dai call center.

Ma non si tratta soltanto di questo. In base a quanto previsto, con l’entrata in vigore della nuova legge, gli iscritti al Registro godranno di tutele che verranno ulteriormente potenziate. Una delle novità è che dall’entrata in vigore del Ddl saranno ritenuti illegittimi i consensi per l’uso del numero di telefono cellulare dati in precedenza e saranno validi soltanto i consensi dati in seguito all’iscrizione al Registro.

Già da oggi è possibile iscriversi al Registro delle Opposizioni ma il divieto di utilizzare i numeri di telefono cellulare dei cittadini iscritti vale soltanto per le chiamate dei call center sui numeri di linea fissa e quindi per le utenze domestiche. Ad oggi sono 1 milione e 519 mila gli iscritti e, immaginiamo, che con la possibilità di iscrizione anche per i telefoni cellulari la cifra salirà notevolmente.

In attesa dell’entrata in vigore del Ddl concorrenza, vediamo alcuni metodi utili ad oggi per bloccare le chiamate dei call center e come difendersi in caso di attività di telemarketing che rasentano i limiti dello stalking.

Telemarketing call center: come bloccare le chiamate sul cellulare

Manca ancora tempo prima dell’approvazione del Ddl concorrenza che regolamenterà le chiamate di telemarketing sui nostri cellulari da parte dei call center. A chiedersi come fare per bloccare le chiamate dei call center sui cellulari siamo in molti, tempestati ogni giorni da telefonate di natura commerciale.

Non solo; spesso è anche difficile interrompere la conversazione, con operatori che cercano di convincerci a tutti i costi ad accettare la propria offerta e l’unica soluzione possibile è, in molti casi, chiudere la telefonata con sfrontatezza e quel tocco di maleducazione che (ahimè) ci consentirà quantomeno di non perdere tempo in telefonate indesiderate.

Esistono però alcuni metodi per bloccare le chiamate di telemarketing dei call center sui nostri numeri di telefono cellulare e, tra questi, uno dei migliori è installare l’applicazione Truecaller, che riconosce i numeri dei call center e ci consente di bloccarli, così da non ricevere più telefonate fastidiose.

L’applicazione è disponibile per tutti i sistemi operativi dei dispositivi mobili, cosa diversa da Truemessanger, l’altra applicazione nata dai padri di Truecaller che permette di rilevare e bloccare gli sms ricevuti da numeri indesiderati, disponibile al momento soltanto per i dispositivi Android.

Insomma, in attesa dell’entrata in vigore del Ddl concorrenza che darà lo stop definitivo all’abuso dei numeri di telefono cellulare da parte dei call center qualche opportunità di difesa c’è e, per un po’ di pace, tranquillità e privacy, il consiglio è di utilizzare tutte le risorse disponibili.

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