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Tasso usurario sui prestiti: cos’è e come difendersi dal tasso di usura

Redazione

15 Gennaio 2024 - 14:15

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Prestito con tasso usurario: una guida per il consumatore su come difendersi dal tasso di usura.

Tasso usurario sui prestiti: cos’è e come difendersi dal tasso di usura

Hai chiesto un prestito e l’importo da restituire ti sembra troppo alto? Potrebbe essere a causa di un tasso di interesse illegale e troppo elevato, chiamato ’tasso usurario’. Questa pratica scorretta impone al consumatore interessi eccessivi oltre i limiti di legge, e in quanto tale è vietata.

Esistono prestiti più costosi e più convenienti e ciò è determinato dai tassi d’interesse, ossia dal TAN e dal TAEG applicati al prestito, oltre alle altre spese accessorie.Tuttavia, se il rimborso è sproporzionato rispetto al capitale da ricevere, potresti essere in presenza di un tasso usurario, importante da riconoscere e affrontare.

Per capire meglio cos’è il tasso usurario e come difenderti, continua a leggere questa guida.

Cos’è il tasso d’interesse usurario

Il tasso usurario rappresenta un tasso di interesse che supera la soglia stabilita dalla legge, ovvero eccede il tasso effettivo globale medio determinato trimestralmente dal Ministero dell’Economia e delle Finanze (TEGM).

In parole semplici si è in presenza di un tasso usurario quando il prestito prevede una percentuale di interessi anomala e soprattutto sproporzionata rispetto alla soglia di legge. Ma qual è il limite oltre il quale si può parlare di usura?

Per scoprirlo bisogna consultare i dati aggiornati sui Tassi Effettivi Globali Medi (TEGM) e sui tassi soglia di usura, pubblicati trimestralmente da Banca d’Italia. Vediamo quindi come identificare un tasso d’interesse usurario.

Come riconoscere un tasso d’interesse usurario

Rilevare l’applicazione di un tasso usurario al prestito è semplice. Basta collegarsi al sito della Banca d’Italia, quindi alla sezione dedicata ai Tassi Effettivi Globali Medi e cliccare sul file più aggiornato delle Serie Storiche TEGM.

I file delle serie storiche TEGM contengono l’indicazione dei Tassi Effettivi Globali Medi relativi a prestiti personali o finalizzati, mutui e altri tipi di finanziamento. Una volta individuato il prodotto di riferimento, ipotizziamo un prestito - appartenente alla sezione ’Credito Personale’) - il tasso usurario risulta dall’aumento del TEGM di un quarto più un’ulteriore quota del 4%.

Ad esempio, in riferimento al quarto trimestre 2023, i dati per il credito personale su qualsiasi importo sono i seguenti:

  • Tasso Effettivo Globale Medio (su base annua): 11,71%
  • Tasso di soglia antiusura (su base annua): 18,6375%

In sintesi, un prestito che presenta interessi oltre quest’ultima soglia è caratterizzato da un tasso usurario.

Come difendersi da un tassi d’interesse usurario

Per tutelarti dai tassi d’interesse usurari puoi seguire alcuni consigli utili. Innanzitutto, se scegli di confrontare più offerte sul web, è importante rivolgersi sempre a portali di comparazione certificati per richiedere un prestito online senza incappare in brutte sorprese. Un buon sito di comparazione, infatti, offre partnership solamente con banche e società finanziarie accreditate e affidabili.

Inoltre, leggi attentamente il contratto di prestito, in particolare le condizioni relative al TAN e al TAEG applicato al finanziamento. Consulta l’importo totale dovuto e verifica se corrisponde alla somma della quota capitale maggiorata dei tassi d’interesse previsti dal contratto, più altre eventuali spese.

Se hai il sospetto che al prestito venga applicato un tasso usurario, consulta il tasso soglia previsto dalla Banca d’Italia oppure rivolgiti a un consulente esperto. Per segnalare eventuali tassi oltre la soglia di usura, puoi presentare un reclamo alla banca o alla società finanziaria. In ultima istanza, puoi fare ricorso all’Arbitro bancario finanziario (Abf).

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