Addio al super green pass e stop alle restrizioni dopo Pasqua: come cambiano le regole Covid

Stefano Rizzuti

4 Marzo 2022 - 12:10

condividi

Da aprile cambiano le regole anti-Covid: nei giorni di Pasqua (o subito dopo) potrebbero essere eliminate alcune restrizioni, a partire dall’obbligo di super green pass e dalle mascherine al chiuso.

Addio al super green pass e stop alle restrizioni dopo Pasqua: come cambiano le regole Covid

Niente più super green pass, meno restrizioni all’aperto e al chiuso e anche un addio alle mascherine sempre più vicino, magari già per Pasqua (o subito dopo): sono queste alcune delle ipotesi allo studio del governo e delle Regioni in vista delle nuove regole anti-Covid che dovranno essere applicate dopo la fine dello stato d’emergenza.

La road map delle riaperture graduali promessa dal presidente del Consiglio, Mario Draghi, non è ancora arrivata, scavalcata da un’altra priorità: il conflitto in Ucraina. Ma la fine dello stato d’emergenza - che non verrà rinnovato - si avvicina: il 31 marzo è l’ultima scadenza, poi serviranno nuovi provvedimenti.

Considerando l’immobilismo forzato del governo, le Regioni puntano a giocare d’anticipo: secondo quanto riporta Repubblica i presidenti stanno provando a eliminare quante più restrizioni possibili presentando una proposta a Palazzo Chigi. Che preveda, tra le altre cose, l’eliminazione del super green pass e un addio anticipato alle mascherine al chiuso.

Addio al super green pass: meno restrizioni per no vax

Il primo obiettivo delle Regioni è quello di abolire al più presto il green pass rafforzato, ovvero quello che si ottiene solamente con la vaccinazione o la guarigione, escludendo i tamponi. L’idea è di eliminarlo tra la primavera e l’estate, soprattutto per non avere ripercussioni sul turismo.

I non vaccinati, provenienti da molti Paesi in cui il tasso di vaccinazione è basso, potrebbero quindi evitare tutte le difficoltà attualmente previste per l’ingresso nei ristoranti, per i trasporti pubblici e per tante altre attività.

Quando potrebbe essere abolito il green pass rafforzato

Anche il sottosegretario alla Salute, Pierpaolo Sileri, si dice favorevole a modificare il certificato verde rafforzato e arrivare presto alla sua abolizione. Il suo obiettivo è eliminarlo da aprile, iniziando da subito a cancellare l’obbligo sul lavoro.

Le Regioni vorrebbero un approccio meno graduale, eliminando subito il super green pass. Il presidente della Conferenza delle Regioni, Massimiliano Fedriga, punta inoltre ad alleggerire i controlli: stop alle verifiche da parte dei gestori ma ci si affiderebbe alla responsabilità dei singoli cittadini. L’idea è quella che in caso di controllo a pagare la sanzione sia solo il singolo cittadino che non rispetta l’obbligo e non il gestore che non ha controllato.

Per quanto riguarda la data le ipotesi in campo sono varie: le Regioni puntano a eliminare le restrizioni entro Pasqua per non penalizzare il turismo italiano. Ma in realtà già dall’1 aprile potrebbero sparire gli obblighi, almeno per i luoghi che riguardano da vicino i turisti: hotel, ristoranti, bar, siti culturali e mezzi di trasporto. Una delle opzioni discusse è quella di mantenere solo il green pass base per i luoghi al chiuso, con lo stop sia nei negozi che all’aperto.

Quando verranno eliminate le mascherine al chiuso

Per quanto riguarda l’obbligo di mascherine al chiuso i tempi potrebbero essere più lunghi. Sileri, in realtà, punta ad abolirle già da metà aprile, ma su questo tema la condivisione nel governo sembra minore. Le Regioni, intanto, sperano di poter almeno eliminare gli obblighi relativi alle Ffp2: vorrebbero abolirle sia sui mezzi di trasporto che per le scuole, già da aprile. Per l’addio alle mascherine, invece, sembra volerci di più, almeno dopo Pasqua.

Iscriviti a Money.it