Investimento del valore di ben $13 miliardi per sostenere la crescita negli Stati Uniti, il più significativo nei 100 anni di storia dell’azienda.
Stellantis investirà 13 miliardi di dollari per sostenere la crescita negli Stati Uniti. E’ la grande notizia che è stata annunciata dal colosso automobilistico italo-francese guidato dal CEO Antonio Filosa. Una cifra che, come ha fatto notare l’amministratore delegato Filosa, rappresenta il più grande investimento mai realizzato.
Le azioni Stellantis reagiscono immediatamente all’annuncio, confermandosi tra le migliori dell’indice Ftse Mib di Piazza Affari, dopo aver perso terreno alla vigilia, pagando la notizia del taglio dell’outlook sul rating da parte di Moody’s.
Stellantis: investimento più grande in 100 anni di storia negli USA con creazione di più di 5000 posti di lavoro
La somma, ha reso noto l’azienda, sarà investita “ nell’arco dei prossimi quattro anni per far crescere le proprie operazioni in un mercato fondamentale come quello degli Stati Uniti e aumentare gli impianti produttivi nazionali”.
Si tratta dell’investimento più significativo nei 100 anni di storia dell’azienda negli Stati Uniti, che “sosterrà l’introduzione di cinque veicoli nuovi in tutta la gamma prodotto nei segmenti principali”.
A essere sostenuta sarà anche, si legge nel comunicato di Stellantis, “la produzione del nuovo motore a quattro cilindri e la creazione di oltre 5.000 posti di lavoro negli stabilimenti in Illinois, Ohio, Michigan e Indiana ”.
Filosa ha deciso dunque di fare degli Stati Uniti la più grande scommessa del gruppo Stellantis, puntando ad ampliare la sua presenza già significativa.
La produzione annuale dei veicoli finiti sarà incrementata grazie a questo investimento del 50% rispetto ai livelli attuali e “i nuovi lanci di prodotto si aggiungeranno a una programmazione regolare e già pianificata fino al 2029 di 19 modelli aggiornati in tutti gli stabilimenti statunitensi e di gruppi propulsori rinnovati”.
Il commento di Antonio Filosa sulla grande scommessa di Stellantis negli USA
Così Antonio Filosa, CEO di Stellantis e COO per il Nord America:
“Questo investimento negli Stati Uniti – il più grande e individuale mai realizzato nella storia di Stellantis – stimolerà la nostra crescita, rafforzerà i nostri impianti produttivi e porterà più posti di lavoro americani negli Stati che consideriamo la nostra casa. Mentre ci prepariamo ai prossimi 100 anni, poniamo il cliente al centro della nostra strategia, ampliando la nostra gamma e offrendo loro la libertà di scegliere i prodotti che desiderano e amano. Accelerare la crescita negli Stati Uniti è stata una priorità assoluta fin dal mio primo giorno. Il successo in America non è solo un bene per Stellantis negli Stati Uniti, ma ci rende più forti ovunque”.
Gli investimenti di Stellantis in Illinois, Ohio, Michigan, Indiana
Di seguito gli investimenti che Stellantis prevede di realizzare negli Stati americani dell’Illinois, dell’Ohio, del Michigan, dell’Indiana, fermo restando che, così ha precisato il gruppo guidato dall’AD Antonio Filosa, “gli investimenti indicati in questo comunicato sono subordinati al buon esito delle trattative e all’approvazione definitiva dei pacchetti di sviluppo da parte delle autorità statali e locali competenti”.
- Illinois: investimento per più 600 milioni di dollari per riaprire il Belvidere Assembly Plant e ampliare la produzione di Jeep® Cherokee e Jeep Compass per il mercato statunitense. Con l’inizio della produzione previsto per il 2027, queste azioni dovrebbero creare circa 3.300 nuovi posti di lavoro.
- Ohio: Con un investimento di circa 400 milioni di dollari, la produzione di un nuovissimo pick-up di medie dimensioni, precedentemente destinato allo stabilimento di Belvidere, sarà trasferita al Toledo Assembly Complex, dove si unirà a Jeep Wrangler e a Jeep Gladiator. Il trasferimento della produzione potrebbe creare più di 900 posti di lavoro. L’inizio è previsto per il 2028. L’azienda intende inoltre continuare a investire nelle sue operazioni a Toledo, come già precedentemente annunciato lo scorso gennaio. Ciò include tecnologie aggiuntive e azioni di prodotto significative sia per Jeep Wrangler che Jeep Gladiator, nonché un maggior numero di componenti fondamentali per la produzione presso il Toledo Machining Plant.
- Michigan. Stellantis sta progettando lo sviluppo di un nuovo SUV di grandi dimensioni, disponibile in versione elettrica a autonomia estesa e con motore a combustione interna, che sarà prodotto nel Warren Truck Assembly Plant a partire dal 2028. Il gruppo investirà circa 100 milioni di dollari per riconvertire lo stabilimento. È previsto che il nuovo programma creerà oltre 900 posti di lavoro nello stabilimento dove ora vengono prodotti i modelli Jeep Wagoneer e Grand Wagoneer. Stellantis prevede inoltre di investire 130 milioni di dollari per preparare il Detroit Assembly Complex - Jefferson alla produzione della Dodge Durango di prossima generazione, ribadendo l’impegno assunto a gennaio. L’inizio della produzione è previsto per il 2029.
- Indiana: Stellantis ha confermato l’annuncio di gennaio relativo a ulteriori investimenti in diversi suoi stabilimenti a Kokomo per avviare, a partire dal 2026, la produzione del nuovo motore a quattro cilindri, ovvero il GMET4 EVO. Il gruppo gestito dal CEO Filosa prevede di investire più di 100 milioni di dollari e di creare oltre 100 posti di lavoro per garantire che gli Stati Uniti siano la sede di produzione di questo powertrain strategico.
Stellantis ha ricordato che la sua presenza di Stellantis comprende 34 impianti di produzione, centri di distribuzione di ricambi e centri di ricerca e sviluppo in 14 Stati e che queste attività supportano più di 48.000 dipendenti, 2.600 concessionari e quasi 2.300 fornitori in migliaia di comunità in tutto il Paese.
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