Startup e scaleup italiane: investimenti record nel 2018

Massimiliano Carrà

16/05/2019

15/07/2020 - 15:44

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Starup e scaleup italiane: nel 2018 gli investimenti sono cresciuti del 261% rispetto al 2017. Il fintech traina il settore

Startup e scaleup italiane: investimenti record nel 2018

Numeri record per gli investimenti in startup e scaleup italiane. Nel 2018 , 177 aziende hanno annunciato round per 480 milioni di euro, per un totale di 633 milioni di euro dall’inizio della loro operatività.

Come emerso dal terzo Report sul Venture Capital realizzato da P101 SGR, il tasso di crescita degli investimenti si è attestato al 261% rispetto al 2017, anno in cui si registravano 52 aziende per un totale di 144 milioni di euro.

I dati comprendono anche un ritorno all’operatività dei fondi italiani rispetto all’anno precedente, forti delle nuove raccolte condotte per i nuovi veicoli, dopo aver investito nel 2017 gli ultimi capitali a disposizione.

P101 Sgr, il gestore di fondi di venture capital fondato da Andrea Di Camillo, dimostra che oltre alla crescita degli investimenti, le exit sono in costante aumento, le startup si espandono anche a livello internazionale, e si chiudono deal di dimensioni maggiori.

Startup e scaleup: il fintech traina gli investimenti

Oltre ad essere cresciuti gli investimenti in startup e scaleup italiane, sono aumentati le dimensioni dei deal: oltre 408 milioni raccolti da 31 startup e scaleup che hanno annunciato round dai 3 milioni di euro in su.

Un valore triplicato rispetto all’anno precedente: nel 2017, soltanto 13 startup e scaleup avevano raccolto round da almeno 3 milioni di euro, per un totale di 110 milioni circa. Nel 2018 sono stati invece 12 i round da oltre 10 milioni, per un totale di oltre 316 milioni.

Per quanto riguarda il settore di mercato, il fintech è stato senza dubbio quello che ha attirato e trainato gli investimenti. 17 società hanno infatti raccolto quasi 202 milioni di euro. In particolare, si sono registrate molte operazioni di dimensioni tra 1 e 3 milioni di euro, che in alcuni casi hanno visto la partecipazione di operatori industriali.

Ma non è tutto. Ormai le scaleup e le grandi startup nate in Italia attirano sempre di più investimenti internazionali. Allo stesso tempo, si è registrata una crescente partecipazione dei fondi italiani negli investimenti in startup estere.

Soddisfatto Andrea Di Camillo, Managing Partner di P101 SGR:

“Il 2018 è stato l’anno del giro di boa per il venture capital italiano. “Innanzitutto per la prima volta abbiamo osservato un volume interessante e di gran lunga superiore ai 100 milioni intorno a cui ci siamo mossi negli ultimi sei anni. Le stime collocano il mercato sopra il mezzo miliardo, che indica un importante salto di qualità. Ma il 2018 sarà un anno da ricordare soprattutto perché si sono finalmente creati i presupposti per costruire un’attività solida di investimento sull’innovazione in Italia e per l’Italia. Sulla scia di questi risultati, il 2019 si preannuncia come un anno favorevole, grazie anche alla nuova legge di Bilancio che supporta gli investimenti nelle startup e PMI innovative.”

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