Split payment esteso fino al 30 giugno 2020: il Consiglio Europeo ha accolto la richiesta dell’Italia arrivata a seguito delle novità introdotte dal DL 50/2017 per i professionisti.
Split payment anche per i professionisti e fino a giugno 2020. Sotto richiesta dell’Italia e per effetto delle novità introdotte dal DL 50/2017 il Consiglio dell’Unione Europea ha accolto positivamente la richiesta di prorogare la durata del meccanismo dello split payment Iva.
La novità, oltre alle nuove regole introdotte dal DL 50/2017 per i professionisti, è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale dell’UE il 6 maggio 2017 e viene disposta la sostituzione della scadenza inizialmente prevista con il nuovo termine del 30 giugno 2020.
Tutto pronto quindi per la piena applicazione delle novità introdotte con il DL 50/2017 che rispetto a quanto previsto attualmente, estende il meccanismo dello split payment anche ai professionisti; novità fortemente criticata poiché rischia di ridurre ulteriormente la liquidità di una categoria già vessata da un numero considerevole di adempimenti fiscali.
Lo split payment ai professionisti si applicherà a decorrere dal 1° luglio 2017, salvo diverse disposizione che verranno introdotte in sede di conversione del DL 50/2017. Ecco di seguito tutte le novità per i professionisti e come funziona lo split payment.
Split payment fino al 30 giugno 2020 grazie al DL 50/2017. Ecco tutte le novità
Dopo l’estensione dell’ambito d’applicazione del meccanismo dello split payment arriva dall’Unione Europea l’approvazione della proroga fino al 30 giugno 2020, richiesta arrivata all’Italia a seguito della novità introdotta dal DL 50/2017 per i professionisti.
Ai sensi di quanto disposto dalla Manovra correttiva, il Decreto Legge n. 50 pubblicato in Gazzetta Ufficiale del 24 aprile 2017, a decorrere dal 1° luglio 2017 è disposta l’estensione dello split payment a tutte le amministrazioni, gli enti e i soggetti inclusi nel conto consolidato della Pubblica Amministrazione, le società controllate direttamente o indirettamente dallo Stato, di diritto o di fatto, le società controllate di diritto direttamente dagli enti pubblici territoriali, le società quotate inserite nell’indice FTSE MIB della Borsa italiana.
Inoltre, secondo quanto disposto dall’art. 1 del DL 50/2017 le nuove regole sullo split payment si applicheranno, a partire dalle fatture emesse dal 1° luglio 2017, anche alle operazioni effettuate dai fornitori che subiscono l’applicazione delle ritenute alla fonte sui compensi percepiti, ovvero i liberi professionisti.
Con la decisione favorevole dell’UE le nuove regole introdotte dal DL 50/2017 troveranno applicazione fino al 30 giugno 2020, salvo diverse disposizioni contenute negli emendamenti presentati in sede di conversione del Decreto Legge. Una delle richieste arrivate da Assonime è quella di creare un elenco ufficiale dei fornitori ai quali si applica il regime dello split payment, per evitare ulteriori complicazioni in campo ai professionisti interessati dalla novità che rischia di far calare ulteriormente la liquidità disponibile.
Split payment fino al 30 giugno 2020 grazie al DL 50/2017. Come funziona?
Lo split payment è stato introdotto in Italia con la Legge di Stabilità 2015 e recentemente modificato con il DL 50/2017.
Si applica nei confronti di imprese private e Pubblica Amministrazione e prevede un meccanismo di pagamenti divisi: l’operazione viene divisa in due parti: nella prima, il soggetto privato (impresa) versa l’ammontare dovuto dell’operazione al netto dell’IVA all’ente della Pubblica Amministrazione considerato. Successivamente, l’ente di P.A. si occuperà di versare l’IVA a debito dovuta sull’operazione considerata.
Lo split payment, quindi, caratterizzerà il rapporto tra imprese e Pubblica Amministrazione anche per il triennio 2017/2020. Si attendono tuttavia alcuni chiarimenti e novità dalla conversione in legge del Dl 50/2017 in merito all’estensione anche ai liberi professionisti.
I lettori interessati ad una guida completa sullo split payment possono far riferimento all’approfondimento con tutte le istruzioni operative e le novità.
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