Per chi ha lo Spid con Infocert il servizio di identità digitale diventa a pagamento dal 28 luglio. Ecco quanto costerà e come continuare ad avere lo Spid gratis.
Lo Spid diventerà a pagamento a partire da luglio per chi utilizza Infocert come identity provider. Dopo Aruba, che ha scelto di rendere a pagamento il servizio di Spid, l’esempio è seguito anche da Infocert che annuncia che il servizio non sarà più gratuito.
Anche se da diverso tempo il governo sta tentando di superare lo Spid per favorire il servizio di identità digitale tramite IT-Wallet, la maggior parte dei cittadini utilizza ancora lo Spid per accedere ai servizi della pubblica amministrazione, come ad esempio il portale dell’Agenzia delle Entrate.
Infocert, che appartiene al gruppo Tinexta, ha deciso di percorrere la stessa strada scelta da Aruba e rendere il servizio di identità digitale a pagamento. A partire dal 28 luglio lo Spid Infocert non sarà più gratis, ma avrà un costo di 5,98 euro l’anno.
Infocert, Spid a pagamento
Infocert ha comunicato ai propri utenti la decisione via e-mail e nella comunicazione ha tenuto a specificare di avere offerto il servizio gratuito per 10 anni per promuovere la digitalizzazione dei cittadini. Il rinnovo a pagamento, in ogni caso, non è automatico, visto che il cittadino potrebbe anche non esprimere il proprio consenso e smettere di utilizzare il servizio (decidendo magari di cambiare identity provider).
L’impatto per i cittadini è, in ogni caso, limitato perché i gestori di identità digitale in Italia sono molteplici. Nel nostro Paese sono attive 39 milioni di identità digitali, ma oltre il 70% è gestito da Poste ID, senza contare che i provider che offrono ancora il servizio in modalità gratuita sono molti. Fino a quando Poste Italiane manterrà il servizio a costo zero, quindi, non ci saranno veri e propri problemi nella digitalizzazione dei cittadini.
Coloro che hanno come provider dello Spid Infocert, quindi, potranno scegliere di mantenere il servizio gratuito cambiando gestore. Per farlo è necessario recedere il contratto con Infocert e sottoscriverlo con un altro identity provider.
Come procedere per disattivare il contratto
Anche se il pagamento richiesto per mantenere lo Spid con Infocert è piuttosto limitato (meno di 50 centesimi al mese), si tratta pur sempre di un servizio che da gratuito diventa a pagamento e non è escluso presumere che presto anche gli altri identity provider scelgano la via del pagamento (anche se al momento non c’è una conferma ufficiale in tal senso).
Per cambiare fornitore e scegliere di continuare ad avere lo Spid gratis, gli utenti Infocert devono provvedere a recedere il contratto tramite:
- raccomandata da spedire a InfoCert S.p.A. – Direzione generale e amministrativa – Piazzale Flaminio 1/B 00196 Roma;
- Pec da inviare a revoca.spid@legalmail.it.
Ottenuta la conferma del recesso, poi, basterà scegliere un fornitore qualunque che offre ancora il servizio gratuitamente per ottenere nuovamente lo Spid. Va ricordato che chi non esprime il consenso al pagamento, infatti, non potrà più utilizzare lo Spid Infocert, e l’unico modo per disattivarlo è quello di procedere al recesso del contratto.
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